Fosam spa, via all’autofallimento

L’azienda di Fiume Veneto deposita la richiesta. Operativo il ramo architettura
FOTO MISSINATO PORDENONE 20.03.04 FIUME VENETO FOSAM ESTERNO DELLA FABBRICA
FOTO MISSINATO PORDENONE 20.03.04 FIUME VENETO FOSAM ESTERNO DELLA FABBRICA

FIUME VENETO. Fosam architettura srl è pienamente operativa, per colei che è stata la “casa madre”, la Fosam spa, è iniziato l’iter della chiusura. Ieri sarebbe stata infatti depositata l’istanza di autofallimento per la spa specializzata nella produzione di pareti radianti che ha trasferito un ramo d’azienda alla newco che vede soci Enzo Pavan, noto imprenditore del Nord Est, già co-protagonista del successo di Parmasteelisa, ed il figlio Enrico che dell’azienda pordenonese è amministratore. Fosam architettura riparte con 17 assunzioni che dovrebbero salire di ulteriori tre unità a settembre e crescere ulteriormente se il piano industriale definito per l’azienda rispetterà le tappe. «Fosam architettura - spiega Enzo Pavan - è una piccola società, un’impresa familiare, che ho voluto costituire per dare modo ai figli di imparare a fare gli imprenditori. Enrico è l’amministratore unico al quale si affiancherà, tra qualche anno, anche Edoardo». Quella su Fosam è una scommessa” che parte su buoni presupposti, come la conoscenza dell’azienda (trascinata nella crisi per il blocco degli investimenti del settore pubblico e privato) e di Carlo Mucignat, che della Fosam era stato il fondatore, ma anche del mercato «quello delle costruzioni - ancora Pavan - che è sicuramente molto difficile e ancor più in Italia. Già Mucignat aveva compreso che non era più possibile produrre a magazzino, spingendo sul contracting (lavori industrializzati su richiesta del cliente); proseguiremo su questa strada spostando il nostro raggio d’azione dall’Italia all’estero, e credo che le prospettive siano buone». E ambiziosi sono gli obiettivi come «all’interno di una nicchia del mercato qual è quella delle pareti radianti, sono convinto - dichiara ancora Pavan - che potremo ambire ad una posizione da leader mondiale di questo settore». E Pavan fonda questa convinzione nell’esperienza maturata nel corso di una vita in Parmasteelisa, e in un’operazione, la Fosam architettura, che concretizza un sogno: «avere un’azienda che si occupi sia dell’involucro esterno degli edifici che della parte interna». Da qui «lo sforzo che compiremo nei prossimi mesi per affiancare alla produzione di pareti interne anche quella di serramenti e facciate. Ci stiamo attrezzando e credo che ce la faremo». Previsti importanti investimenti in risorse umane «in nuove figure, come il project manager», in attrezzature e informatica per la progettazione, e in una struttura «internazionale per fare ciò che vogliamo proporre e anche quel che il mercato ci chiede». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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