Folklore da tutto il mondo al festival di fine agosto

È ormai definito il tradizionale programma delle manifestazioni folkloristiche internazionali che, come ogni anno a fine estate, animano Gorizia. Dal 30 agosto al primo settembre si susseguiranno, infatti, il 39esimo Congresso di tradizioni popolari, il 43esimo Festival mondiale del folklore e la relativa 48esima parata nel centro cittadino. Nelle stesse giornate, poi, torna in città anche il Festival vegetariano, all’insegna della cultura e dell’enogastronomia bio-vegana, per un insieme destinato, auspicabilmente, a generare una gradita attrattività e varie ricadute sul territorio.
Per quanto riguarda le tradizioni popolari che ad agosto vengono ricondotte nel capoluogo isontino praticamente da ogni parte del mondo, come sempre l'organizzazione è della Pro loco, con il contributo della Banca rurale ed artigiana di Lucinico, Farra e Capriva e le Torri d’Europa di Trieste.
Tutto partirà giovedì 29 agosto, al museo Cambellotti di Latina, dove saranno assegnati alcuni riconoscimenti internazionali per il 25esimo anniversario del Consiglio internazionale dei Festival del folklore - Cioff. Nella stessa giornata ci sarà un convegno sugli aspetti antropologici, culturali e interreligiosi degli eventi folclorici curati dallo stesso Cioff. Venerdì 30 agosto (alle 20.30), in piazza Cesare Battisti, si esibirà l’orchestra civica di fiati Città di Gorizia; a seguire si aprirà il Festival, con una cerimonia in cui sarà acceso, dopo i discorsi ufficiali, il tripode dell'amicizia. Più tardi, concerto dei complessi Santa Gorizia, Alto Aragòn (Spagna) e Dimitrije Koturovic (Serbia).
«Costruendo ponti fra gli uomini e fra i popoli», si arriva a sabato 31, precisamente alle 20.30, orario in cui si alterneranno sul palco di piazza Battisti i Danzerini di Lucinico, gli Sbandieratori San Gemini, i Milòn mela dall’India, di nuovo gli Alto Aragòn, gli Africa Chiossan dal Senegal e i serbi Koturovic.
Domenica, in piazza della Vittoria, la giornata si aprirà alle 10.30 con le majorettes di Santa Maria Nuova (Ancona), mentre nella zona pedonale di corso Verdi, alle 11, ci saranno il concerto delle bande di Klagenfurt e di Lienz e l’esibizione del gruppo Sbandieratori di San Gemini (Terni). In corso Italia (chiesa di San Giusto), dalle 16, raduno dei gruppi folkloristici e dei complessi musicali in vista della partenza (16.30) della parata folkloristica verso piazza Battisti, dove, in serata, ci sarà l'attesa cerimonia conclusiva con le premiazioni e l’assegnazione del “Premio simpatia”» e del trofeo “Castello di Gorizia” 2013 - Gran galà del Folklore, con la partecipazione di tutti i gruppi.
Emanuela Masseria
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