Fiumicello, fallito furto di motori alla nautica

FIUMICELLO. Tentato furto di motori, la scorsa notte, all’associazione nautica Palazzato di Fiumicello, all’altezza del ponte di Fossalon, poco distante dal ristorante “Al Ponte”. Molto probabilmente, si tratta della stessa banda che, nella notte tra il 10 e l’11 dicembre, aveva preso di mira le imbarcazioni dei soci della Nautisette di Aquileia.
A denunciare il fatto è stato Daniele Verzegnassi, presidente della nautica Palazzato, che conta 250 soci: «È accaduto nella notte tra martedì e mercoledì - racconta Verzegnassi, comprensibilmente amareggiato -. Vrso l’una sono stato chiamato al telefono dalla vigilanza. L’agente di turno aveva notato alcuni motori che, dopo essere stati tolti dalle barche, erano stati appoggiati a terra, pronti per essere rubati. Sicuramente, è stata proprio la vigilanza a disturbare i malviventi che, per entrare, hanno tagliato la rete di recinzione». Verzegnassi riferisce che i danni sono comunque ingenti: «Sono stati tranciati i cavi dei motori di quattro barche. Si parla di circa 1.000 euro per imbarcazione, decisamente non poco». I soliti ignoti hanno anche “visitato” sei altre scafi, nel tentativo di arraffare oggetti di vario genere. «Qualcosa hanno sicuramente rubato, ma non sappiamo cosa - dice ancora Verzegnassi -. Non siamo ancora riusciti a contattare tutti i proprietari delle barche. Ad ogni modo, non credo si tratti di oggetti di valore. Purtroppo, non è la prima volta che si verifica una cosa simile. I furti di motori fuoribordo sono ormai all’ordine del giorno. Gli uomini dell’Arma fanno tutto quello che possono, ma il personale a disposizione è sempre meno. Per quanto ci riguarda, abbiamo installato le telecamere ma non riescono a coprire l’intera zona».
Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri di Aquileia, che stanno cercando di risalire ai responsabili. Come detto, potrebbe trattarsi degli stessi ladri che, qualche giorno fa, avevano rubato, sempre nel cuore della notte, due motori fuoribordo del valore di circa 6 mila euro ciascuno ad Aquileia, nel tratto in cui il fiume Terzo confluisce nel Natissa. In quell’occasione, era stata danneggiata anche una terza barca. Il modus operandi, stando a quanto riferito, è il medesimo.
Il vicesindaco di Fiumicello, Claudio Pizzin, commenta: «Il momento economico è sicuramente difficile, ma questo non significa che bisogna andare in giro a rubare. Purtroppo, anche la nautica di Fiumicello è interessata dai furti. Ci auguriamo che vengano al più presto individuati i responsabili».
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