«Fine di un incubo difficile fare carriera con quell’accusa»

«È finito un incubo che camminava accanto a me giorno e notte». Così l’ex sindaco Lino Anziutti, dopo la lettura del dispositivo. Una situazione tanto più particolare, la sua, avendo ricoperto il ruolo di primo cittadino «Ogni tanto ho provato imbarazzo – ammette – pur sapendomi innocente. È difficile assumere o confermare chi è stato rinviato a giudizio per bancarotta fraudolenta o fare carriera politica. Ho pagato anche questo, come il prezzo di giorni duri che hanno nuociuto alla mia pur forte salute. Ringrazio – conclude – chi ha creduto sempre in me: mia madre, la mia famiglia, i pochi amici sinceri e il mio avvocato».

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