Fiere, Roma sceglie Piccinetti: «Pronto a restare anche qui»

L’ad dell'ente pordenonese nominato amministratore unico per salvare l’ente della capitale. La soddisfazione delle categorie economiche, ma l’ipotesi doppio incarico va decisa dal cda

PORDENONE. Nato a Roma, manager a Milano, imprenditore d’adozione a Pordenone. Pietro Piccinetti, l’amministratore delegato portato in Fiera da Alessandro Ciriani e indicato una seconda volta dalle categorie economiche, è stato scelto dal commissario straordinario del Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca e dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, come amministratore unico della Fiera di Roma.

Non solo e un onore, ma un grande onere visto che l’ente è in procedura concorsuale e rischia il fallimento. La nomina apre ora, a livello locale, il tema del doppio incarico per Piccinetti. L’amministratore delegato di Pordenonefiere si dice «pronto a rimanere, ma dovranno essere i soci a decidere».

«Sono molto orgoglioso di questa nomina – dice Piccinetti – e credo che rappresenti una svolta anche per Roma, perché io non sono un politico e sono fuori dai giochi. Roma ha moltissimi problemi, ma da italiano prima di tutto dico che non può fallire».

Il mese a venire sarà quello più duro «perché c’è un concordato in piedi. Poi il mio impegno sarà minore perché comunque sarà individuato anche un direttore generale».

Piccinetti è convinto che «le fiere sono ancora il motore della nostra economia. A Pordenone lo abbiamo dimostrato e ringrazio Alessandro Ciriani per aver creduto in me. Il bilancio 2015 chiude in perdita, ampiamente prevista, ma sarà l’ultimo anno: nel 2016 ci sarà un utile generoso. Abbiamo fatto ripartire la fiera senza aiuti, con tanto di mutuo per rimettere a nuovo i padiglioni. Io credo e ho dimostrato che se si lavora le fiere sono il turbo dell’economia. Oggi molte hanno chiuso, altre rischiano la chiusura, ma questo perché purtroppo per anni questi enti sono stati usati come poltronifici».

A Piccinetti arrivano le congratulazioni delle categorie, ma non dei soci pubblici (Comune e Provincia), che dovranno decidere se tenere un amministratore delegato (il compenso annuo lordo è di 36.980 euro, più un’indennità di fine mandato di 3081 euro per ogni anno di mandato) con doppio incarico.

«Le categorie economiche provinciali (Confcommercio, Confartigianato, Coldiretti, Confcooperative, Unindustria) – si legge in una nota diramata da Confcommercio – esprimono il proprio compiacimento per la nomina dell’ingegnere Pietro Piccinetti, attuale amministratore delegato di Pordenone Fiere, ad amministratore unico alla fiera di Roma. Un incarico di prestigio che rafforza l'immagine e l’operatività degli enti fieristici sul territorio che sono punto di riferimento per lo sviluppo economico. Un successo personale e professionale quello di Piccinetti che darà ulteriormente valore alla fiera di Pordenone».

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