Fibra ottica a Gradisca Fino al 20 marzo lavori in viale Trieste

Restringimento della strada e divieto di sosta per gli scavi necessari alla rete veloce. Coinvolti 6 comuni dell’Isontino

GRADISCA

Prosegue a Gradisca d’Isonzo il potenziamento della fibra ottica. Da ieri e fino al 20 marzo, sarà viale Trieste a essere interessata da importanti lavori di manutenzione e installazione delle reti per la navigazione superveloce. E trattandosi di un’arteria ad alto scorrimento, potrebbero non mancare i disagi per le migliaia di automobilisti che la percorrono giornalmente. Non a caso la Polizia locale ha emanato apposita ordinanza per uno svolgimento in sicurezza dei lavori, a cura della ditta milanese Ultranet. In viale Trieste sarà in vigore un restringimento della carreggiata con l’adozione del senso unico alternato per consentire gli scavi. Nei tratti interessati sarà in vigore il divieto di sosta con sanzione per la rimozione.

In tutto l’Isontino prosegue senza sosta l’adeguamento dei comuni alla banda larga. È fra l’altro notizia di questi giorni che sono in tutto 24 i comuni regionali inseriti nell’elenco predisposto da Tim relativo all’offerta di coinvestimento per la realizzazione della rete di accesso secondaria in fibra ottica. Sei quelli dell’Isontino: Gorizia, Monfalcone, Cormons, Gradisca, Ronchi e Staranzano, Il progetto ha l’obiettivo di accelerare la copertura e l’adozione della banda ultralarga ad altissima capacità nel Paese in vista del lancio di FiberCop. Grazie a questo progetto si potranno offrire soluzioni alle famiglie e alle imprese in 1.610 Comuni su tutto il territorio nazionale entro il 2025. L’investimento riguarda circa il 75% delle unità immobiliari delle aree grigie e nere del Paese e prevede la fornitura di servizi di accesso all’ingrosso alla rete Ftth che potranno essere fruiti dagli operatori con diverse soluzioni tecniche.

Fra le misure adottate per contrastare la pandemia spiccano smart working e didattica a distanza, strumenti indubbiamente utili e all’avanguardia ma che rischiano di evidenziare ulteriormente il problema del Digital Speed Divide che affligge il Paese. Basti pensare che, secondo i dati del ministero dell’Istruzione, sono oltre 330 mila gli alunni non raggiunti da alcun tipo di connessione Internet. Per questa ragione anche un altro operatore leader, Eolo, ha dato vita ad un piano di potenziamento infrastrutturale da 150 milioni di euro per portare, entro il 2021, la connessione ultra veloce in tutte le aree del Paese che ancora ne sono prive. I piani di sviluppo dell’azienda coinvolgono anche Gorizia e provincia dove l’azienda ha annunciato il potenziamento in 15 nuovi comuni: oltre al capoluogo, Farra, Gradisca, Mariano, Medea, Moraro, Romans, Capriva, Gorizia, Mossa, Sagrado, San Lorenzo, San Pier, Savogna, Turriaco e Villesse, con connessione fino a 30 Mb/s. —



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