Fiamme nel mobilificio: otto ore per spegnerle

PRATA. Quasi otto ore di lavoro ci sono volute per mettere in sicurezza la sottostazione e il silo alla Maccan di Prata, storica azienda del settore del mobile specializzata nella produzione di antine e accessori in legno, con una cinquantina di addetti.

Le fiamme si sono sprigionate ieri mattina intorno alle 9.30 nella sottostazione. La causa dell’incendio è sicuramente accidentale. Probabilmente, il taglio di alcuni pannelli di truciolare ha fatto partire una scintilla, che ha intaccato la segatura.

Il pronto intervento dei vigili del fuoco, giunti sul posto con quattro mezzi (due autobotti, il mezzo nbcr, una pompa serbatoio) e una quindicina di uomini (da Pordenone e da San Vito) ha consentito di bloccare le fiamme prima che entrassero nel silo, che contiene una cinquantina di cubi di materiale.

Salvata dall’incendio anche la sottostazione limitrofa: in tal modo la fabbrica ha continuato a lavorare, senza caricare il materiale nel silo. Ci sono volute circa tre ore per le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza.

I vigili del fuoco hanno operato in condizioni proibitive. in mezzo a un fumo denso e acre. Sul posto, anche una pattuglia dei carabinieri di Prata.

Dopo aver domato le fiamme e gli ultimi focolai in mattinata, i vigili del fuoco di Pordenone e San Vito sono ritornati allo stabilimento con quattro squadre, intorno alle 17. Qui sono stati impegnati altre quattro ore, fino alle 21, per svuotare il silo.

Durante le operazioni di scarico, la segatura contenuta all’interno del serbatoio ha preso nuovamente fuoco. Ma i pompieri erano pronti all’eventualità e hanno subito spento il principio di incendio.

La linea produttiva interessata dall’incendio rimarrà fuori uso finché non saranno ripristinate le strutture danneggiate. Gli operai sono stati spostati nel frattempo su altre due linee di produzione.