Evade dai domiciliari Patteggia 8 mesi e 2 giorni

Alexandru Mihai Roibu, diciottenne di origine romena, ha concordato ieri la pena di otto mesi e due giorni di reclusione per evasione dagli arresti domiciliari e porto di due coltelli a serramanico (ipotesi di reato, quest’ultima, che ha aumentato la pena di due giorni).

Il ragazzo, difeso dall’avvocato Roberto Russi, si trova attualmente in custodia cautelare agli arresti domiciliari per tre furti di alcolici in altrettanti supermercati a Pordenone. Il diciottenne è indagato per rapina impropria in concorso con il padre (coinvolto nell’inchiesta perché era stato individuato al volante dell’utilitaria con la quale aveva accompagnato nei market il figlio). Per questa ragione era stato messo in misura cautelare nella sua abitazione.

Il diciottenne aveva spiegato agli inquirenti che era dovuto uscire di casa per porre rimedio a una crisi nel suo rapporto sentimentale e r incontrare la sua ragazza. La fidanzata, però, lo aveva lasciato. I militari della guardia di finanza lo avevano trovato seduto su una panchina in piazza Cavour, giovedì pomeriggio. Roibu era evaso dai domiciliari in quella stessa giornata.

Alla vista delle Fiamme gialle, il ragazzo, che era in uno stato di alterazione psico-fisica, ha minacciato gesti autolesionistici. Dagli approfondimenti con la sala operativa del 117, i finanzieri hanno scoperto che era evaso ed era stata diramata una nota di ricerca su tutto il territorio provinciale per il diciottenne. Così il giovane era stato arrestato.

Il pubblico ministero Andrea Del Missier ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari. Ieri mattina è stata celebrata la direttissima, che si è conclusa con il patteggiamento. Non è stato chiesto un aggravamento della misura cautelare. Alexandru Mihai Roibu è tornato così alla sua abitazione. —

I.P.

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