Escursionista si infortuna a una caviglia a Riofreddo, arriva il Soccorso alpino con la barella

Il personale della stazione di Cave del Predil lo hanno raggiunto a quota 900 metri per poi scortarlo fino all’ambulanza

Il pallino rosso sulla mappa indica il luogo dove è stato soccorso l'escursionista
Il pallino rosso sulla mappa indica il luogo dove è stato soccorso l'escursionista

Tra le 12.30 e le 14 di venerdì 13 giugno il personale della stazione di Cave del Predil del Soccorso alpino, assieme ai soccorritori della Guardia di finanza, attivati dalla Sores, si sono portati in località Riofreddo (Tarvisio) per soccorrere un giovane escursionista (del 2003) residente nel Friuli collinare, il quale si era infortunato ad una caviglia al rientro dall'escursione a quota 900 metri circa.

Il giovane ha chiamato il Nue112 perché a causa della forte distorsione non riusciva più ad appoggiare il piede per concludere la discesa, che in quel punto ha un tratto di sentiero ripido.

I cinque soccorritori intervenuti lo hanno raggiunto seguendo una vicina pista forestale e si sono portati fin da lui seguendo un ultimo tratto a piedi, con al seguito la barella. Una volta individuatolo gli hanno immobilizzato l'arto e lo hanno trasportato fino al fuoristrada, a bordo del quale lo hanno poi condotto all'ambulanza.

 

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