Erto e Casso, lampioni spenti per le infiltrazioni d’acqua

ERTO E CASSO. La stagione invernale che si sta avviando a conclusione è stata povera di precipitazioni anche nella fascia settentrionale della provincia. Eppure può capitare che la poca neve caduta...

ERTO E CASSO. La stagione invernale che si sta avviando a conclusione è stata povera di precipitazioni anche nella fascia settentrionale della provincia. Eppure può capitare che la poca neve caduta nel corso delle scorse settimane provochi disagi e intoppi. Ne sanno qualcosa i residenti di Erto e Casso che sono rimasti senza lampioni lungo la centrale via 9 ottobre: la pubblica illuminazione è andata in blackout a causa della neve che si è sciolta e ha generato dispersioni di elettricità. Di qui la necessità per il Comune di incaricare una ditta, cui è stata appaltata la manutenzione dell’intera rete di zona.

Il sindaco Fernando Carrara ha individuato d’urgenza un’impresa e tra le pieghe del bilancio sono stati prelevati più di 2 mila euro. La speranza della giunta è che l’intervento non comporti oneri ancora maggiori, magari a causa di problematiche ben più gravi di quella ipotizzata in seguito alle infiltrazioni d’acqua. Gli impianti e i sottoservizi del paese lamentano infatti i crucci tipici delle infrastrutture ormai obsolete. Realizzati dopo il disastro del 9 ottobre 1963, sino a oggi cavidotti e condutture non hanno mai richiesto sostituzioni e opere di adeguamento.(f.fi.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto