Eroina nella spesa, in due finiscono ai domiciliari

Sesto al Reghena, gli arresti sono il frutto di un’indagine più corposa e gli investigatori hanno potuto disporre anche di intercettazioni telefoniche

SESTO AL REGHENA. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pordenone, Alberto Rossi, ha convalidato gli arresti per detenzione di droga ai fini di spaccio di Mehdi Louati, 30 anni, della moglie Laura Martin, 33 anni, entrambi domiciliati a Sesto al Reghena, e di Paolo Fier, 30 anni di Azzano Decimo.

I tre erano stati arrestati venerdì sera dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pordenone, ai comandi del maggiore Marco Campaldini. Un’operazione nell’ambito di una più vasta indagine condotta dall'Arma contro il traffico illecito di sostanze stupefacenti e coordinata dal sostituto procuratore di Pordenone Federico Facchin.

Contestualmente, il gip ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere per Mehdi Louati, mentre per Laura Martin e Paolo Fier sono stati applicati gli arresti domiciliari. Marito e moglie sono difesi dall’avvocato Mauro Serpico (foro di Treviso) e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Paolo Fier è difeso dall’avvocato Antoino Di Pietro (foro di Pordenone).

Da quanto si è potuto apprendere gli arresti sono il frutto di un’indagine più corposa a monte, e gli investigatori hanno potuto disporre anche di intercettazioni telefoniche.

Venerdì sera il terzetto di giovani si trovava a bordo di una Dacia, in via della Stazione, quando è stato fermato. Arrivavano dal Veneto. I militari dell’Arma hanno perquisito l'utilitaria. Al volante c’era Fier (che non è però il proprietario del veicolo).

Sul sedile del passeggero Laura Martin, che custodiva la borsa della spesa con la droga. A bordo anche Mehdi. Subito è stato trovato il panetto di eroina: un panetto di Brown sugar, del peso di 256 grammi.

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