Era accusato di bigamia, ma non è punibile: assolto

PAVIA DI UDINE. La prima volta si era sposato a Panama. Ma la relazione aveva avuto vita breve. Poi si era innamorato di nuovo e aveva deciso di riprovarci. Dimenticando però di non essere ancora divorziato dalla prima moglie e incorrendo così nel reato di bigamia.
A salvare Alessandro Listuzzi, 66 anni, di Pavia di Udine, da una possibile condanna, nel processo concluso oggi davanti al gup del tribunale di Udine, è stata la scelta, nel 2008, di celebrare anche le seconde nozze all'estero. Per l'esattezza, in Colombia.
Per la legge italiana, in presenza di casi come questo, il reato è punibile solo a richiesta del ministero della Giustizia o su querela della persona offesa. Mancando la condizione di punibilità, quindi, il friulano - che nel frattempo si è separato anche dalla seconda moglie - è stato assolto. Il pm aveva chiesto per lui la pena di 8 mesi.
Anche la difesa aveva insistito invece sul proscioglimento dell'imputato per improcedibilità.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto