Elezioni, Maran con Monti Saro resta fuori

A Roma l'operazione è considerata chiusa e la proposta al deputato di Grado viene direttamente da Pietro Ichino, ex senatore del Pd che ha lasciato i democratici per aderire al progetto del premier dimissionario.

Ichino e Maran sono stati i primi a sostenere l'Agenda Monti.

“Prendo atto che il Pd – dice il deputato uscente – ha sbattuto fuori chiunque appartenesse all'ala liberal del partito”.

Martedì invece Maran smentiva le voci che lo davano proprio in lista con Monti, inviando un comunicato stampa arrivato via e-mail alle 13.15. Eccolo: “Una volta le notizie si verificavano”. Così Alessandro Maran, vicepresidente dei deputati del Pd smentisce l’articolo di Francesco Bei, su La Repubblica, nel quale il suo nome veniva associato ad altri esponenti in lista nella formazione del senatore Monti.

“Non mi piace l’espressione ‘fatto fuori da Bersani’, né vedo ‘ressa di politici del Pd’ pietire un posto nella lista Monti. Io, comunque, non sono interessato. Resto coerente con le mie idee e credo nel progetto del Pd. Una volta le notizie, prima di essere scritte sui giornali, venivano verificate – continua - Ora ci si accontenta di averle sentite da qualcuno, magari seduti su un comodo divano del Transatlantico. Non è soltanto la politica a dover cambiar registro!”.

Intanto, ieri sera si è appreso che il senatore ex Pdl Ferruccio Saro rimande fuori dai giochi, nessun posto per lui in Friuli Venezia Giulia. E come Saro anche il senatore che ha lasciato il Pd Flavio Pertoldi per aderire all'Agenda Monti.