Elettroimpianti da 40 anni illumina i mobili
Festa nell’azienda che è pure fornitrice di Fincantieri. Favot: un riferimento economico per il territorio

Dal 1977 illumina gli ambienti della casa e non solo. I quarant’anni di attività della Elettroimpianti, società per azioni di Prata, sono stati celebrati nello stabilimento di via Mattei alla presenza di quasi duecento invitati: un grande evento per un altrettanto invidiabile traguardo.
La Elettroimpianti è presente nel mercato dell’illuminazione per mobili sapendo diversificare la produzione, adeguandosi alle richieste del mercato e ai continui cambiamenti di mode e tendenze. Un’impresa storica del territorio pratese, nel quale la famiglia Zerio ha creato una importante realtà produttiva in cui Paolo e i figli Diana e Adelchi continuano a investire. Una decina d’anni fa è nato il nuovo stabilimento, attuale sede, per far fronte alle richieste di una clientela sempre più diversificata. «Elettroimpianti rappresenta una solida realtà che, con umiltà, ha saputo superare questi ultimi anni in un mercato sempre più difficile e complicato» ha sottolineato Dante Vedovato, responsabile commerciale dell’azienda. E ha aggiunto: «Abbiamo fortemente voluto espandere il raggio d’azione oltre i confini nazionali, investendo commercialmente in persone e risorse in tutt’Europa, in Russia e negli Emirati Arabi».
Nata per soddisfare l’idea di illuminare il mobile, l’azienda ha trovato nel distretto di Prata e Brugnera un terreno fertile di sviluppo, che ha saputo coltivare e far fiorire al meglio, diversificando la produzione tra vari ambiti (cucina, bagno, zona giorno e notte). Di rilievo l’intuizione di proporre i propri apparecchi di illuminazione e il proprio know how in settori diversi, quali il navale (è fornitrice da più di un decennio di Fincantieri), il building e il retail. «È importante festeggiare queste aziende – ha affermato il primo cittadino di Prata, Dorino Favot – Sono la base della nostra economia e rappresentano la storia imprenditoriale del territorio, promuovendo il made in Italy nel mondo, oltre ad offrire opportunità di lavoro a numerosi giovani».
Con oltre settemila metri quadrati di stabilimento (quattro reparti produttivi, magazzino e showroom) la spa pratese ha oltre quaranta dipendenti e alimenta un indotto di artigiani e piccoli imprese locali.
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