Ecco la prima giunta Pegolo Fontanafredda ha il “governo”

Feltrin (Lega) sarà il vicesindaco, per ora gli assessori sono cinque ma saliranno presto a sei Il primo cittadino: «Ho scelto tenendo conto delle competenze, ignorando le logiche spartitorie»
FONTANAFREDDA. Il neoeletto primo cittadino di Fontanafredda
Michele Pegolo
svela i nomi degli assessori della squadra di governo che resterà in carica per il prossimo quinquennio. Cinque, e non sei, saranno per il momento gli assessori che comporranno la giunta.


Come preannunciato, per il ruolo di vicesindaco è stato scelto
Alessandro Feltrin
(Lega nord), al quale saranno affidate le deleghe a urbanistica, viabilità, edilizia privata e politiche comunitarie. Il delicato incarico di gestione del bilancio e del personale sarà affidato a Patrizia Piccin (Forza Italia), mentre
Antonino Landa
(FdI), il più votato tra i candidati consiglieri, riceverà le deleghe a sport e protezione civile.
Antonio Taiariol,
esponente della civica Fontanafredda comunità attiva, si occuperà di attività produttive e innovazione. La leghista
Sabrina Filippetto
sarà invece la responsabile in materia di sicurezza e pari opportunità. Nella mani di
Pegolo
resteranno le deleghe a lavori pubblici, patrimonio e servizi alla persona, dicitura che comprende gli ambiti del sociale, dell’istruzione e della cultura, rispetto ai quali il sindaco ha deciso di impegnarsi in prima persona.


«Ho scelto tenendo conto non delle logiche spartitorie delle poltrone, ma valutando le competenze delle donne e degli uomini che hanno condiviso il progetto politico “Rigeneriamo Fontanafredda”», è il commento del primo cittadino.


La partenza, come detto, sarà con una squadra di cinque assessori – ai quali se ne aggiungerà un sesto –, chiamati a compiere una serie di ragionamenti su problematiche stringenti. La priorità del sindaco è la riorganizzazione della macchina amministrativa, compresi i Servizi sociali, per dare risposte immediate alle esigenze della cittadinanza. In agenda ci sono anche questioni legate alle opere pubbliche di prossimo avvio e alla capacità di spesa del Comune, che risente della “penalità” inflitta dalla Regione (circa 840 mila euro) per il mancato utilizzo di spazi finanziari ascrivibile alla precedente amministrazione.


A questo proposito Pegolo ha già preso contatti con Trieste. Nelle intenzioni del sindaco, la giunta sarà affiancata da alcuni consiglieri delegati che avranno modo di maturare esperienza amministrativa. «In questi giorni – spiega il primo cittadino – sto lavorando per tratteggiare una fotografia della situazione generale del Comune, in modo da avere un quadro chiaro delle condizioni di partenza e sapere dunque in che direzione muovermi per trovare una soluzione ai problemi». L’insediamento ufficiale della giunta e del nuovo consiglio avverrà nella prima seduta programmata per giovedì alle 19 nella sala consiliare di Vigonovo.


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