Ecco chi sono i 21 candidati alla guida delle Aziende sanitarie

UDINE. Sono 21 i candidati alla guida delle aziende sanitarie e dei due Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico) del Friuli Venezia Giulia. Tra loro la giunta regionale sceglierà i direttori generali che prenderanno servizio il primo gennaio 2020.
Si è dunque concluso l’iter per la formazione dell’elenco regionale da cui attingere i direttori generali o altre figure apicali delle aziende sanitarie.
La commissione chiamata all’esame delle domande e dei candidati ha consegnato all’esecutivo l’elenco dei selezionati. Sono Massimo Annichiarico, Luca Baldino, Paola Bordasi, Mauro Bonin, Paolo Bordon, Massimo Braganti, Andrea Cannavacciuolo, Denis Caporale, Tecla Del Dò, Stefano Dorbolò, Mauro Maccari, Patrizia Mangione, Antonio Poggiana, Ioseph Polimeni, Massimo Romano, Carmelo Scarcella, Thomas Schael, Giuseppe Tonutti, Francesca Tosolini, Luciano Zanelli e Francesco Nicola Zavattaro.
Un elenco di figure che già adesso ricoprono posti al vertice delle aziende, come Tonutti, Poggiana, Zavattaro e Tosolini. In elenco anche Paolo Bordon, con un passato con diversi ruoli nella sanità regionale e oggi al vertice della azienda provinciale per i servizi sanitari della provincia di Trento.
La giunta, nell’approvare l’elenco, ha chiarito che l’inserimento nella rosa dei candidati è condizione necessaria ma non sufficiente ai fini della nomina, tenuto conto anche delle vigenti disposizioni in tema di inconferibilità e di incompatibilità dell’incarico. Inoltre l’elenco potrà anche essere utilizzato per il conferimento di ulteriori incarichi di direzione generale.
L’elenco sarà valido per tre anni dall’adozione da parte della giunta regionale. A disposizione ci sono i posti di direttore generale della Arcs, l’Azienda regionale di coordinamento per la salute, l’azienda sanitaria del Friuli Occidentale, quella Giuliano Isontina, del Friuli Centrale, del Burlo Garofolo di Trieste tutte commissariate. Il Cro di Aviano attualmente è diretto dal facente funzione.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto