«E’ un’opportunità per la regione»

Luciano Snidar assicura: tutele per l’ambiente e luogo per i giovani

MORTEGLIANO. Luciano Snidar, titolare dello Studio 4 A a Udine, è il progettista incaricato dalla Pro.Mo.Mortegliano per l’autodromo proposto a Lavariano.

Competenze Il professionista, oltre a curare progettazioni nel settore edilizio e urbanistico, per 18 anni è stato responsabile regionale per l’impiantistica sportiva del Coni: «Quando è sorta l’idea di un autodromo nell’ex pista – riferisce –, contattato dai promotori mi sono messo all’opera affiancato da un esperto nel settore, l’ingegner Adamo Leonzio».

Professionista abruzzese, quest’ultimo, attualmente coordinatore del comitato impianti della Fmi (Federazione motociclistica italiana). Nel suo curriculum la progettazione di autodromi e motodromi in Italia e all’estero.

Occasione per il Fvg «Da una vita – dice Snidar – il mondo motoristico friulano chiede un autodromo. Non è possibile dire sempre “non nel mio cortile”: per queste scelte bisogna avere volontà e coraggio di decidere, ma anche determinazione di fare le cose bene. Il posto si presta, è fermo da 50 anni e nessuno che abbia pensato di farne qualcosa. Opportunità importante per il Fvg».

Garanzie ambientali Saranno messe in campo tutte le tutele, la tecnologia più moderna. Prosegue Snidar: «Credo anch’io che l’ambiente vada preservato per i nostri figli, ma se non si pensa allo sviluppo non ci sarà futuro neanche per loro». I comitati paventano speculazioni sullo scavo? Per il professionista non è il caso di pensarlo. A parte il divieto di esportare ghiaia, come letteralmente si legge nelle delibere comunali, l’inerte risultante dallo scavo centrale sarà usato per scarpate perimetrali che insieme alla barriera verde serviranno ad attutire il rumore. C’è anche l’idea di ricercare fondi Ue per incrementare gli aspetti di sostenibilità del progetto.

Valenza sociale «Non un impianto megagalattico – riflette il progettista –, è un luogo pensato per gli appassionati, i giovani, per l’aggregazione. Quasi ogni giorno sulle cronache purtroppo tragedie della strada, almeno dentro quel luogo i giovani staranno in sicurezza: sono rari gli incidenti in autodromo».

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