È morto Renato Canesin: dal 1955 è stato lui il signore delle biciclette a Cervignano

CERVIGNANO. È mancato un pezzo di storia. Renato Canesin, il re delle bici e del ciclismo cervignanese, si è spento sabato all’ospedale di Palmanova, a causa di un improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute. Aveva 91 anni.
Nel 2017, in occasione del 90º compleanno, la comunità gli aveva regalato una bella festa, cui avevano partecipato quattro sindaci: l’attuale primo cittadino, Gianluigi Savino, e gli ex Pietro Paviotti, Mauro Travanut e Alcide Gratton.
Renato, persona nota e stimata in tutta la Bassa friulana, aveva fondato nel lontano 1955 l’attività di famiglia, la storica Mototecnica Canesin, specializzata nella vendita e riparazione di biciclette e moto. Canesin, nato nel 1927 a San Martino di Terzo, aveva aperto la sua prima officina in via Marcuzzi, a Cervignano, e da allora aveva sempre continuato a lavorare per ingrandire e modernizzare l’azienda, che ora viene portata avanti dai figli Dario e Daniele.
Si era sentito male venerdì e dopo essere stato ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono precipitate. «Il lavoro è stato lo scopo principale della sua vita – il ricordo del figlio Dario -. L’ha svolto con grande senso del dovere e tanti sacrifici. Ha trasmesso a noi figli l’onestà e la correttezza nei rapporti con il prossimo e ci ha trasmesso il piacere di continuare il suo lavoro.
Pochi figli, oggi, seguono il mestiere del genitore. Con grande intelligenza si è messo da parte, ci ha concesso lo spazio necessario, ma soprattutto ha riposto totale fiducia in noi. Il nostro rinnovato negozio – Dario si rivolge al papà - lo abbiamo dedicato a te, ti saluteremo ogni giorno guardandoti nelle tre gigantografie appese. Sarai con noi per sempre».
Il sindaco Savino ha accolto la notizia con particolare dispiacere. «Sono addolorato, conoscevo bene Renato. Ricordo le lunghe discussioni e i tanti ricordi della sua intensa vita, che generosamente condivideva. È un uomo che ha lasciato una profonda traccia nella nostra comunità».
Renato lascia Dario e Daniele, la moglie Cesarina, le nipoti Sara e Valentina e i pronipoti Thiago e Tommaso. Il funerale sarà celebrato oggi, alle 16, nel duomo di Cervignano. La salma, fanno sapere le onoranze funebri Pinca, giungerà a Cervignano dall’ospedale di Palmanova.
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