È morto il sacerdote Mario Lo Cascio
SAGRADO. È morto don Mario Lo Cascio, originario di Sdraussina (Sagrado), dove era nato il 29 maggio 1939. Da qualche anno il prete viveva nella casa dei sacerdoti a Gorizia.
La morte è sopravvenuta dopo un breve ricovero all’ospedale civile. Aveva frequentato il seminario diocesano completando gli studi teologici e ricevendo in Duomo a Gorizia l’ordine sacro il 29 giugno 1963 dalle mani dell’arcivescovo Andrea Pangrazio.
Dopo un primo periodo di servizio pastorale al Sacro Cuore (1963), è stato vicerettore in seminario e cooperatore a Sant’Ambrogio a Monfalcone. Ha portato a termine gli studi teologici conseguendo la laurea in teologia a Roma e una in filosofia a Trieste.
È stato anche insegnante e preside incaricato nelle scuole superiori di Gorizia. Direttore dell’ufficio pastorale diocesano, ha insegnato al Seminario di Udine. Poi è diventato parroco a Corona e Ioannis di Aiello.
«Intelligenza pronta, capace di grande lavoro e di grandi interessi, sceglieva le provocazioni che gli consentivano sempre di trovare nuovi luoghi dove concentrare la sua attenzione – lo ricorda don Renzo Boscarol in una nota – . Insieme alla capacità critica che gli faceva distinguere temi e metodi, amava confrontarsi con pensieri e posizioni che gli ponevano l’obbligo di nuove ricerche e riflessioni».
Ha avuto un’esistenza non facile, provata dalle difficoltà della vita familiare illuminata da una madre operosa e forte anche nella fede.
La liturgia di commiato e il saluto della diocesi e dei familiari avrà luogo domani alle 10 nella cappella della casa dei sacerdoti di Gorizia.
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