E’ morto il presidente del Consiglio regionale Ettore Romoli

UDINE. Il presidente del Consiglio Ettore Romoli è morto nella notte all’ospedale di Udine dove era ricoverato da una quindicina di giorni. Martedì era stato sottoposto a un terzo intervento chirurgico. Purtroppo le condizioni si sono aggravate e nella notte è spirato.
Ettore Romoli aveva 80 anni: eletto presidente del consiglio regionale il 22 maggio scorso, era nato a Firenze il 9 aprile 1938. Laureato in economia e commercio all’Università di Trieste, dottore commercialista era stato presidente dell’Ordine dei commercialisti di Gorizia e insegnante in materie tecnico-economiche alle scuole superiori.
Consigliere comunale di Gorizia negli anno ’80, co-fondatore di Forza Italia, era stato consigliere nazionale di Forza Italia, coordinatore regionale dal 1996 al 2003, responsabile per l’area nord-est dal 2005.
Senatore della Repubblica nella XII legislatura, aveva fatto parte della Commissione finanze e tesoro e della Giunta per gli affari comunitari di Palazzo Madama.
Consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia nell’ottava legislatura, aveva ricoperto la carica consiliare di capogruppo e di assessore alle finanze e programmazione.
Deputato al Parlamento della Repubblica nella XIV legislatura, era stato componente della Commissione finanze della Camera.
Dal 2007 al 2017 sindaco di Gorizia, ha presieduto il Consiglio delle Autonomie locali.
I funerali di Ettore Romoli saranno celebrati sabato 16 giugno alle 12 nella chiesa di Sant'Ignazio a Gorizia. Il rito sarà officiato dall'arcivescovo Carlo Redaelli.
Il Comune di Gorizia allestirà la camera ardente nel foyer del teatro Verdi sabato dalle 8.30 alle 11.30. Il sindaco Ziberna ha proclamato il lutto cittadino da giovedì a sabato.
Il cordoglio della presidente del Senato. «Sono vicina ai familiari e agli amici di Ettore Romoli, scomparso la notte scorsa a Udine. Politico di straordinario valore, ha saputo sempre interpretare il suo ruolo con spirito di servizio e passione autentica. Sia da parlamentare, fu senatore della Repubblica nella XII legislatura e poi deputato, sia da apprezzato sindaco di Gorizia e infine come presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia. Il mondo della politica e quello delle autonomie perdono un riferimento importante e io un amico personale». Lo dichiara in una nota la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Bolzonello: perdiamo un uomo delle istituzioni. «La scomparsa di Ettore Romoli ci rattrista profondamente. La comunità del Friuli Venezia Giulia perde una figura che ha contributo alla crescita delle istituzioni. E proprio per quel suo essere uomo di istituzioni è sempre stato capace di instaurare, con il garbo che lo contraddistingueva, un dialogo che prescindeva dalle appartenenze politiche. Ne ha dato prova fino all’ultimo, sempre istituzionalmente corretto e capace di compiere scelte con la propria testa. Con questo spirito lo abbiamo sostenuto al momento dell’elezione alla carica di presidente del Consiglio regionale e con questo spirito lo ricorderemo». A dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sergio Bolzonello esprimendo il cordoglio personale e del gruppo consiliare del Partito democratico.
Fedriga: Il Friuli perde una persona perbene. «Oggi è un giorno triste per il Friuli Venezia Giulia: con Ettore Romoli, la nostra comunità perde un amministratore capace e, soprattutto, una persona perbene. Il mio pensiero voglio rivolgerlo anzitutto ai familiari, ai quali va un affettuoso abbraccio, ma anche alla città di Gorizia e al Consiglio Regionale, dove lascia un vuoto davvero incolmabile. Ciao Ettore, amico mio». È il post che il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, dedica su Facebook al presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Ettore Romoli, morto questa notte.
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