E' incinta di tre mesi, due imprenditori la assumono: "Contano le sue capacità"

CORDENONS. Gravidanza come valore e non come discriminante: è il messaggio che gli imprenditori pordenonesi Davide Coral e Sara Mandalà, compagni di vita e lavoro, hanno lanciato decidendo di assumere Azzurra Miotto, che è in dolce attesa da tre mesi e da lunedì 4 settembre inizierà a lavorare part-time all’Ecobaby store di Cordenons, il primo negozio in Italia dedicato alla vendita di pannolini lavabili per bambini, aperto lo scorso dicembre.
Due imprenditori illuminati, insomma, che ritengono che l’assunzione di Azzurra, 34enne residente a Frisanco, sia «un investimento e non una perdita».
Una scelta con la quale si vuole infondere fiducia nel cambiamento, considerato che la maternità, soprattutto in Italia, viene spesso vista come un ostacolo dai datori di lavoro. Ma non è questa la visione di Sara e Davide.
«La maternità di Azzurra non ci spaventa: le sue capacità e la voglia di fare sono più importanti rispetto al problema che creerà la sua assenza dal lavoro – osservano Davide e Sara –. La gravidanza è un valore, non una discriminante».
Azzurra dovrebbe assentarsi a febbraio e sarà sostituita da un’altra figura che i titolari di Ecobaby dovranno assumere: ci saranno costi aggiuntivi per Sara e Davide, ma nemmeno questo aspetto li ha dissuasi dal loro intento. Di più: la coppia sta pensando a come garantire sostegno ad Azzurra quando tornerà al punto vendita.
«Vogliamo darle il massimo supporto nel periodo post gravidanza perché pensiamo che un dipendente felice sia un valore per un’impresa – spiegano –. Stiamo cercando di creare l’azienda che avremmo voluto trovare quando eravamo dipendenti».
Sara e Davide sono entusiasti e pure Azzurra, che ha già una bimba di quattro anni, è al settimo cielo. «Ecobaby è il simbolo della modernità e Sara e Davide sono imprenditori modello, una goccia di speranza in un mondo del lavoro che soprattutto a livello nazionale è pieno di ostacoli – dice la 34enne, che ha vissuto per un periodo a Londra –. Per me è un onore entrare in questa realtà».
Quando i titolari di Ecobaby hanno proposto ad Azzurra di fare ingresso nel loro staff, la 34enne è stata chiara: voleva un altro figlio.
Nessun problema per Sara e Davide. Al momento della definizione del contratto, però, il progetto di diventare di nuovo mamma era realtà. L’imbarazzo di renderlo noto c’era, ma Azzurra ha scelto la via dell’onestà. «L’abbiamo apprezzata anche per questo», sottolineano gli imprenditori.
«Sono stati di parola – commenta Azzurra –. Quando ho comunicato loro della gravidanza, non hanno fatto un passo indietro».
L’incarico part-time consentirà alla 34enne di gestire al meglio i figli e i progetti che la vedono impegnata nel promuovere l’uso di fasce e marsupi porta bebè.
Tre anni fa, a Pordenone, ha aperto assieme a Federica Carrer la Fascioteca della chiocciola, uno spazio gratuito per trasmettere ai genitori la passione per “il portare”.
La Fascioteca ha altre tre sedi: a Portogruaro, Conegliano e Oderzo, le ultime due gestite da Federica. Azzurra ha pure un’attività tutta sua, la Wrap a hug: corsi di gruppo e consulenze a domicilio per insegnare ai genitori a usare le fasce.
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