È il regno della fotografia D’Orlando compie 70 anni

Il negozio di San Daniele fu aperto il 3 dicembre 1947 dal “pioniere” Attilio L’attività (oggi in via Trento Trieste) ha resistito anche alla rivoluzione del digitale
SAN DANIELE. L’avvento del digitale nel mondo della fotografia ha completamente stravolto il mercato delle immagini e, in molti casi, ha determinato la chiusura di molte attività commerciali. Ma non a San Daniele, dove i negozi di fotografia hanno saputo superare, anche riqualificandosi, la rivoluzione tecnologica.


Nel 2016 ha festeggiato i 60 anni di professione Ezio Gallino, lo scorso settembre ha spento 20 candeline lo studio Immagini di via Andreuzzi e il 3 dicembre sarà lo storico D’Orlando a soffiare sulla torta di compleanno per i 70 anni di attività.


Nel 1947 Attilio D’Orlando apriva il suo negozio nella centralissima via Garibaldi: «In quegli anni – ricorda il figlio Dino – i sandanielesi venivano a farsi le foto nel negozio di papà per le carte d’identità, ma anche per spedirle all’estero, al proprio caro emigrato».


Al signor Attilio si affiancano col tempo i figli che, negli anni successivi, apriranno i propri negozi di foto e ottica a Gemona e a Tolmezzo. È il figlio Dino ad aver ereditato l’attività a San Daniele. Agli inizi degli anni’60 si diploma a Genova nella clinica oculistica dell’università. Nonostante la specializzazione si dedica con maggior impegno all’attività di fotografo. Di quel negozio in via Garibaldi, però, oggi rimane ben poco: la via dell’ex municipio, infatti, fu tra le più colpite dal sisma del 1976. «Per 50 mesi – racconta Dino – il nostro negozio era un prefabbricato di soli 52 metri quadrati».


Negli anni’80, finalmente, l’opportunità di trasferirsi nel neocostruito residence Al Mulino. Nel nuovo negozio Dino si dota di tutte le ultime tecnologie per poter stampare autonomamente a colori. Contemporaneamente, affiancato dalla moglie Luigina (prematuramente scomparsa nel 1989) continua a specializzarsi in contattologia offrendo in negozio un ricercato servizio di ottica. «Il negozio si era dotato, non senza sacrifici – spiega ancora Dino – delle nuove attrezzature che permettevano di stampare in piena autonomia e velocità. Dopo solo una dozzina d’anni, con l’avvento del digitale, tutte quelle costosissime attrezzature erano però diventate quasi inutili: a malincuore che ne dovemmo disfare».


Inizia, quindi, un processo di riqualificazione dove, pur mantenendo l’attività legata alla fotografia, si punta al settore dell’ottica. Per l’ottica D’Orlando comincia una vera e propria ascesa, grazie anche all’ingresso in società dei figli Stefano e Elena, entrambi diplomati all’Istituto per ottici di Pieve di Cadore. Oggi, nel negozio di via Trento Trieste, oltre a fornire servizi fotografici e stampe, si offre anche un servizio di ottica d’avanguardia.


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