Due rifugi cercano nuovi gestori: bando per di Brazzà e Divisione Julia

Chiusaforte: la Società alpina friulana ha indetto la gara, le offerte vanno presentate entro il 10 giugno. A Sella Nevea rinasce come struttura ricettiva lo storico punto di riferimento montano, già attivo nel 1909

CHIUSAFORTE. Alla vigilia dell’avvio della stagione turistica estiva, per Sella Nevea, la bella novità della vicina riapertura dello storico Rifugio alpino “Divisione Julia”, dal 1909 punto di riferimento per gli amanti della montagna, che già dal 1887, ricordiamo, da modesta capanna in legno offriva un valido servizio.

Dopo avere fatto eseguire importanti lavori di ristrutturazione, la Società Alpina Friulana, proprietaria dell’immobile, nei giorni scorsi ha indetto la gara per affidare la gestione, in affitto d’azienda, del rifugio. Ciò in concomitanza con l’apertura del bando per l’affidamento della gestione anche del rifugio Giacomo di Brazzà, situato a 1.660 metri sull’Altopiano del Montasio.

Le offerte degli interessati per entrambi i bandi dovranno pervenire alla Saf entro il 10 giugno.

Di grande rilievo per Sella Nevea, che in queste ultime stagioni ha sofferto per la carenza di posti letto, il poter contare sul contributo d’accoglienza assicurato dal rifugio Divisione Julia, che era stato chiuso per essere ristrutturato nel gennaio del 2013.

La Saf, ottenuto un finanziamento regionale, ha mirato a fare del Divisione Julia una struttura innovativa, atta ad accogliere escursionisti, alpinisti, ciclisti e motociclisti, ma anche per le scolaresche, offrendo un ottimo rapporto tra qualità e prezzo; a cominciare dal creare una disponibilità di 54 posti letto, un numero in grado di potere ospitare gli occupanti di un pullman.

Nel “nuovo” rifugio, al piano terra, la reception, cucina e servizi annessi, bar, sala da pranzo, fogolar, terrazza esterna ed anche quattro servizi igienici e lavanderia; al primo piano, quattro camere matrimoniali con servizi e camera per il gestore ed al secondo piano, due camere da 4 posti letto e due camere da 6 posti letto con servizi in comune, nonché quattro docce (due per le donne e 2 per gli uomini) e al terzo piano il deposito.

L’edificio è dotato di piattaforma elevatrice ai piani e di impianto di riscaldamento a gasolio. Si prevede l’assegnazione in affitto per 4 anni per un importo di 84 mila euro complessivi.

Per il rifugio di Brazza, la base per le salite al Montasio, l’affitto previsto per 4 anni è di 24 mila euro. Per questo rifugio che ha 13 posti letto oltre alla camera per il gestore, la Saf ha anche in programma di provvedere agli impianti per consentire anche l’apertura invernale.

«Abbiano appreso con soddisfazione che l'impegno della Società Alpina Friulana consentirà a Sella Nevea di riavere la disponibilità del rifugio Divisione Julia, struttura ricettiva per noi strategica» afferma con soddisfazione il sindaco Fabrizio Fuccaro, che di recente ha effettuato un sopralluogo ai lavori di ristrutturazione assieme ai dirigenti della Saf.

«Ne hanno fatta anche una struttura elegante – aggiunge il sindaco – e da parte nostra ci siamo impegnati a valorizzare, assieme, anche la parte esterna realizzando un’area verde multifunzionale che darà la giusta visibilità anche alla vicina chiesetta dedicata ai caduti della montagna».

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