Due incontri con il cardinale Camillo Ruini

Il cardinale Camillo Ruini, ex presidente della Cei, uno tra i personaggi di spicco della Chiesa e del panorama culturale italiano, ritorna in Friuli Venezia Giulia per un incontro su fede e società rivolto al mondo cattolico e per un evento culturale nell'ambito della mostra “Il Cammino di Pietro”. Sono infatti due gli appuntamenti del week end che avranno come protagonista il cardinale Ruini che dapprima sarà ospite d'eccezione nell’incontro con il laicato cattolico di sabato, alle 20.30, nel Centro culturale Paolino d'Aquilea a Udine e il giorno successivo, domenica, sarà al Teatro Tenda di Illegio per “Intervista su Dio”, evento culturale collaterale della mostra “Il Cammino di Pietro” aperta al pubblico fino al prossimo 6 ottobre.
Organizzati dall'Arcidiocesi di Udine (in collaborazione con il Comitato San Floriano quello di domenica a Illegio), saranno due momenti di confronto con il grande intellettuale cattolico, profondo conoscitore della società e degli impulsi culturali della civiltà europea. A Udine il cardinale Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana e del Progetto culturale della Chiesa italiana, ed attuale presidente del comitato scientifico della Fondazione Joseph Ratzinger, dialogherà in uno speciale incontro con il laicato cattolico sul tema dell'impegno della Chiesa e dei cattolici nella società attuale.
Di taglio decisamente più culturale l'incontro a Illegio, che partirà dall’ultimo libro Intervista su Dio. Le parole della fede, il cammino della ragione scritto dal cardinal Ruini insieme ad Andrea Galli, giornalista di “Avvenire”.
Si tratta di un viaggio speculativo sulle tracce di Dio, tra scienza, storia e cultura. «Dedicare la nostra intelligenza alla ricerca di Dio - spiega Ruini nel capitolo introduttivo - non è l’unico modo per trovarlo, e nemmeno il più importante. È però un aspetto da cui non si può prescindere, se non vogliamo creare una frattura in noi stessi, per la quale con il desiderio del cuore possiamo essere credenti, ma l’intelligenza non sa il perché, o addirittura è convinta che di Dio non si possa sapere nulla, e forse non ci sia».
“Intervista su Dio”, come detto, è uno degli eventi collaterali de “Il Cammino di Pietro”, la straordinaria mostra in programma alla Casa delle esposizioni di Illegio in cui sono proposte quaranta opere, da Oriente e Occidente, che percorrono la storia della cristianità dal IV fino al XX secolo: dipinti e sculture di artisti d’eccezione quali Lorenzo Veneziano, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Gerrit van Honthorst, il Guercino, Simon Vouet, Battista Caracciolo, Dirk Van Baburen, Mattia Preti, Vasilij Dmitrievic Polenov, Eugéne Burnand.
Tra le opere, diversi inediti che saranno di particolare interesse anche per gli storici dell’arte. Dal punto di vista strettamente artistico, la mostra si pone l’obiettivo di confrontare le principali iconografie della figura di Pietro, nell’accostamento di stili, scuole e autori.
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