«Douglas vuole chiudere negozi» Sos al ministero

«Il Mise convochi i vertici delle profumerie Douglas spa e della capogruppo tedesca alla presenza delle rappresentanze sindacali, per analizzare il piano industriale, evitando disparità di trattamento tra i lavoratori operanti in Germania e quelli che fanno capo al ramo italiano». Lo chiede l’onorevoleDebora Serracchiani al ministro Giancarlo Giorgetti dopo che il gruppo tedesco Douglas Gmbh, controllato da Cvc Capital Partners, ha da poco annunciato l’intenzione di chiudere entro giugno 2022 tutti i 128 negozi in Italia. «In Fvg il gruppo ha già chiuso il punto vendita di Martignacco e – precisa la parlamentare – entro fine anno procederà con i restanti negozi presenti in regione, a Cervignano, Gemona, Trieste e Udine», facendo seguito all’intenzione «di investire maggiormente nell’e-commerce che nel 2020 ha registrato un record di vendite». Al negozio di Pordenone, in corso Vittorio Emanuele, per ora non risultano comunicazioni ufficiali circa il futuro del punto vendita.



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