Dopo i supermercati casse automatiche anche in macelleria

I commessi non toccheranno più il denaro con le mani Prima volta in provincia nel settore. Si pagherà in autonomia



Fare acquisti in macelleria e pagare senza che i commessi tocchino il denaro con le mani? A Fiume Veneto entro fine mese sarà possibile grazie alla macelleria Oscar Bortolussi di piazza Marconi. Il negozio di Andrea Bortolussi sarà la prima macelleria del Friuli occidentale a dotarsi di cashmatic, una cassa automatica attraverso la quale i clienti potranno pagare in maniera autonoma, evitando che gli addetti entrino in contatto con le banconote.

«In questo modo – spiega il titolare della storica attività fiumana – completeremo il nostro percorso di accreditamento Haccp. Garantiremo igiene e salubrità massime, nel rispetto della nostra filosofia: tradizione e innovazione a servizio della qualità». Inoltre, verrà garantita maggiore sicurezza nelle transazioni, «ma questo, seppur importante, è un aspetto secondario: il nostro fine principale è incrementare ulteriormente la qualità del servizio», afferma Bortolussi.

Nei supermercati le casse automatiche sono realtà da anni, nelle macellerie – almeno per quanto riguarda la Destra Tagliamento –, non ci aveva ancora pensato nessuno. «L’azienda di San Marino che ci fornirà lo strumento ci ha detto che a Roma, ad esempio, le aziende sanitarie impongono sistemi simili in attività come la nostra. Si tratta di un’innovazione di un certo livello, per il nostro territorio, che s’inserisce in un percorso che portiamo avanti da sempre e che ha avuto come ultime iniziative Pronto-cuoci e Grass fed. Entrambe hanno avuto successo, Grass fed si propone di mettere a disposizione della clientela carni provenienti da animali che si nutrono di erba e per i quali vengono seguiti processi di crescita precisi, in grado di garantire una qualità molto elevata». Il titolare sottolinea poi che «curiamo molto anche il rapporto coi clienti, fornendo suggerimenti per fare in modo che la carne si conservi nel modo più opportuno, anche in giornate torride come queste».

La macelleria Oscar Bortolussi ha aperto oltre quarant’anni fa a Bannia per spostarsi successivamente in piazza Marconi. L’attuale titolare rappresenta la terza generazione di una famiglia capace di costruire una storia imprenditoriale di successo. «Curiamo tutto nei dettagli e un mio grande desiderio è trasmettere ai giovani la passione che ho ereditato da mio nonno e mio padre – conclude Bortolussi –. Le macellerie stanno scomparendo, ma questo mestiere, se lo si interpreta con amore, può dare grandi soddisfazioni». —



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