Con la moto contro il parapetto del ponte: muore a 59 anni

Un vigile urbano di Cividale, sbalzato oltre la spalletta, è precipitato per una trentina di metri, finendo sul greto del rio Bombaso

Anna Rosso

La perdita di controllo della motocicletta, lo sbandamento e l’urto contro il parapetto in cemento del ponte sul torrente Bombaso. Un attimo.

La due ruote, una Bmw, è rimasta bloccata contro la spalletta, mentre il conducente è stato sbalzato giù, sul greto del corso d’acqua. Secondo i soccorritori il motociclista è precipitato per una trentina di metri. In questo terribile incidente avvenuto sabato attorno alle 18 a Pontebba, lungo l’ex strada provinciale 110 (che collega Pramollo con l’abitato di Pontebba), ha perso la vita Nereo Medves, vigile urbano di 59 anni.

Gli sforzi compiuti dal personale sanitario – arrivato sul posto con elicottero e ambulanza – purtroppo non sono serviti e il medico ha dovuto constatare il decesso. Le operazioni di soccorso sono state complesse, visto il luogo impervio.

L’elicottero non ha potuto atterrare in quell’area. L’equipe medico-infermieristica è stata fatta scendere a terra con il verricello, un macchinario presente sul velivolo che, grazie a una fune, consente di far scendere (e risalire) i componenti dell’equipaggio mentre l’aeromobile resta in volo stazionario.

In merito al tragico episodio è stata informata anche la Procura di Udine e il magistrato ha coordinato l’attività dei carabinieri di Pontebba chiamati a ricostruire la dinamica dello schianto. Secondo i primi elementi raccolti, non sembra che nell’incidente siano rimasti coinvolti altri veicoli.

Tutti gli accertamenti sono ancora in corso. Il motociclista stava scendendo da Pramollo e si stesse dirigendo verso Pontebba. Lo schianto è avvenuto subito dopo una curva.

Sul posto, per supportare il personale sanitario, sono accorsi i vigili del fuoco di Tarvisio e Pontebba assieme ai volontari della stazione di Moggio del Soccorso alpino.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto