Donna salvata a Capodanno sul Lussari

Tarvisio: una 42enne di Spilimbergo scivola sul sentiero del Pellegrino e si rompe una caviglia. Due soccorsi sul Cuarnan

TARVISIO. Sul monte Lussari, la notte di Capodanno, il primo intervento dell’anno per il Soccorso alpino della stazione di Cave del Predil, intervenuto assieme ai finanzieri del Sagf di Sella Nevea in aiuto a una donna che si era infortunata scivolando durante la discesa a piedi lungo il sentiero del Pellegrino.

La donna, E.C., 42 anni, di Spilimbergo, socia del Cai, faceva parte di una comitiva di amici che aveva atteso l’arrivo dell’anno nuovo al villaggio del Lussari, era quasi giunta a valle, quando è scivolata sul terreno gelato fratturandosi una caviglia. Erano le 3.50 di ieri quando è giunta la chiamata al 118 che ha allertato la stazione di Cave del Predil del soccorso alpino, che ha inviato cinque tecnici.

Quindi, assieme ai finanzieri, la donna è stata trasportata a valle con la barella a mano. Verso le 5 è stata raggiunta il luogo dove attendeva l’ambulanza, che ha provveduto a trasporto all’ospedale di Tolmezzo. I componenti della comitiva che era salita il giorno prima al Lussari erano attrezzati con le torce frontali, ma la donna non indossava i ramponi. Probabilmente gli escursionisti non erano a conoscenza che il sentiero del Pellegrino nel tratto finale, in zona d’ombra, è spesso ghiacciato anche in periodi di scarsa presenza di neve come oggi.

Intervento del soccorso alpino – l’ultimo giorno dell’anno – sul Monte Cuarnan, nel Gemonese, invece, per due persone che avevano smarrito l’orientamento in concomitanza con il calar del buio. La chiamata è arrivata dal 118 alla stazione di Udine del Cnsas. Un uomo di 47 anni di Manzano e una donna di 61 anni di Corno di Rosazzo hanno richiesto l’intervento dei soccorritori perché non riuscivano più a trovare il sentiero di discesa. I tecnici del Soccorso alpino (cinque uomini e un operatore cinofilo), assieme al soccorso alpino della Guardia di finanza, li hanno rintracciati e quindi raggiunti nei pressi del decollo dei parapendii, in località Ors di Cuarnàn, sita a un’altitudine pari a circa 1.200 metri. Con l’aiuto delle torce li hanno accompagnati alla loro automobile, che si trovava nel parcheggio della sottostante Malga Cuarnan.

Altro intervento sul Monte Cuarnan è scattato nel primo pomeriggio, quando un’escursionista è scivolata mentre percorreva un sentiero. Sul posto un’équipe del 118 giunta con l’elicottero, ma fortunatamente le condizioni della donna infortunata non erano gravi.

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