Donano due auto al Distretto in ricordo della figlia Luisa

Timothy Dissegna

BUTTRIO

È stato un lutto che li ha colpiti nel profondo, quello che ha investito i coniugi Gino Bertossi e Claudia Buratti nell’estate di tre anni fa. Quell’agosto, infatti, si è spenta a 46 anni la loro unica figlia Luisa, affetta da disabilità. Si erano presi cura di lei fino all’ultimo, grazie all’ausilio del servizio infermieristico del Distretto di Cividale. Proprio per ringraziare gli operatori per l’impegno offerto negli anni, la coppia ha voluto donare due Fiat Panda 4x4, che saranno utilizzate per i servizi a domicilio. La consegna è avvenuta pochi giorni fa, nel giardino dell’abitazione dei due 75enni, alla presenza del sindaco Eliano Bassi – che come medico di base ha seguito la donna – e della direttrice del Distretto, Anna Paola Agnoletto, nonché di alcune infermiere. «Le auto – spiega Agnoletto – sono frutto di una donazione che i coniugi hanno voluto far avere, perché le operatrici possano operare in sicurezza in particolare nei paesi delle valli del Natisone». Lo stesso Bertossi aveva notato le condizioni malandate dei veicoli di servizio delle professioniste, decidendo così di intervenire.

La somma usata per l’acquisto deriva da un fondo che marito e moglie avevano accantonato affinché la figlia potesse essere seguita anche dopo la loro scomparsa. Una neoplasia però si è portata via per sempre Luisa a 46 anni. All’epoca, la coppia non fece nemmeno il viaggio di nozze, dedicandosi anima e corpo ad accudire Luisa. Il rapporto pressoché quotidiano tra operatori sanitari e la famiglia ha contribuito a stringere un legame forte, con quest’ultima che ha manifestare la propria riconoscenza. Il gesto è stato molto apprezzato dalla struttura sanitaria e dallo stesso primo cittadino: «La gente di Buttrio – ha concluso Bassi – riesce sempre a sorprendermi per la generosità e le azioni che riesce a fare. Questo è un atto di grande generosità e attenzione verso chi è più fragile». —





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