Divisioni sul Consorzio bonifica due liste per il nuovo presidente

Da una parte in campo Coldiretti, Cia e Confagricoltura, dall’altra Copagri Coinvolti 84 Comuni e 70 mila utenti. Alle urne oggi (7-21) e domani (7-15)
Francesca Artico

CODROIPO

Il mondo agricolo friulano va al voto diviso tra due liste di candidati: quella sostenuta da Copagri Fvg, cioè “Acque, terre friulane”, e quella sostenuta da tre categorie storiche, “Coldiretti, Cia, Confagricoltura”.

Oggi e domani si eleggeranno i componenti dei consiglio dei delegati del Consorzio di bonifica della pianura friulana, che successivamente provvederà a eleggere il presidente. Si vota per fascia d’appartenenza: la prima e la quarta riservata a privati e condomini (8 eletti), la seconda e la terza per gli agricoltori medio-piccoli e grandi (22 eletti).

Un voto storico proprio per le modalità in cui si presenta ai 70 mila utenti (coinvolti 84 Comuni del Medio e Basso Friuli), che vede spaccarsi il mondo agricolo come mai accaduto prima: da una parte gli iscritti e i simpatizzanti della giovane Copagri Fvg, dall’altro quelli delle storiche associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura, che in questa ultima settimana hanno «caldamente sollecitato» i loro aderenti a recarsi al voto.

È stata una vera e propria campagna elettorale, senza esclusione di colpi, che evidenzia la posta in gioco: la guida del Consorzio di bonifica della pianura friulana per il prossimo quinquennio e i milionari investimenti in progetti di bonifiche e per l’ammodernamento delle strutture irrigue (34 quelli presentati all’interno del Piano nazionale resilienza e ripresa, il Pnrr).

La presidente uscente Rosanna Clocchiatti ha traghettato la fusione tra il Consorzio Ledra-Tagliamento e il Consorzio Bassa Friulana. Oggi si ricandida con altri 39 candidati suddivisi nelle quattro fasce. Coldiretti, Cia e Confagricoltura, confidano che «i consorziati sostengano la nostra lista perché senza supporto e sinergia con territorio e portatori di interesse non si va da nessuna parte».

Copagri Fvg sostiene invece lo schieramento di “Acque, terre friulane”, che presenta due liste nelle fasce seconda (con capolista Franco Moras) e terza (capolista Gianfranco Bernardis), fortemente in contrasto con l’operato del direttivo uscente: «Vogliamo che l’agricoltura sia fortemente rappresentata all’interno del consiglio, dove possa prendere parte ad ogni decisione, non come accaduto in questi anni», ha detto il presidente Valentino Targato.

Si vota oggi dalle 7 alle 21 e domani dalle 7 alle 15 nelle strutture messe a disposizione dai Comuni; a seguire lo spoglio delle schede. —



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