«Disturbi alimentari Si completi il centro»

Sindaco e vice Fogolin ieri per la Giornata del fiocchetto lilla I casi sono in aumento, «ma mancano risposte adeguate»





Nella Giornata del fiocchetto lilla, che ha lo scopo di sensibilizzare sul problema dei disturbi del comportamento alimentare, l’amministrazione comunale di San Vito al Tagliamento rilancia sul progetto del centro diurno, di cui si parla da anni. Anche nella struttura sanvitese dedicata a questi disturbi, gli accessi sono aumentati. Ieri, in occasione della giornata, è stato organizzato un momento di sensibilizzazione sotto la loggia comunale, alla presenza di rappresentanti del mondo sanitario e operatori di queste problematiche.

Condividendo la preoccupazione del dottor Gian Luigi Luxardi, dirigente psicologo del centro per i disturbi del comportamento alimentare con sede a San Vito, il sindaco Antonio Di Bisceglie e il vice Federica Fogolin hanno colto l’occasione per porre l’accento sull’aggravarsi della situazione: «Dai dati di un’indagine del ministero della Salute risulta che nel primo semestre del 2020 sono stati rilevati 230.458 nuovi casi – affermano –: nello stesso periodo del 2019 erano stati 163.547. Inoltre, nei pazienti già in cura si stanno verificando peggioramenti della malattia dovuti all’isolamento sociale, alla permanenza forzata a casa, alla chiusura delle scuole e, in generale, al distacco dagli amici e all’annullamento delle iniziative di coinvolgimento sociale».

La Giornata del fiocchetto lilla è l’occasione di dar voce e di rappresentare con forza la necessità di adeguare le strutture sanitarie alle reali necessità delle persone che soffrono di disturbi alimentari. Di Bisceglie ha voluto rilanciare il progetto ancora nel cassetto: «Anche nel Friuli Occidentale – dice – mancano ancora tutte le condizioni necessarie per dare una risposta di cura che rispetti le esigenze dei pazienti. Il centro diurno, annunciato tre anni fa, non è ancora stato attivato, nonostante gli spazi messi a disposizione. Eppure è importantissimo che tale struttura venga presto realizzata. E lo diciamo da San Vito, dove è sorto il primo centro del Fvg e uno dei primi d’Italia e che ha bisogno di essere completato». Liliana Giust, presidente regionale dell’Associazione disturbi alimentari e obesità, ha annunciato l’iniziativa Coloriamoci di lilla, con numerosi eventi sul web.

Erano presenti sotto la loggia il direttore del distretto Tagliamento, Rosario Sisto, che ha ribadito la volontà di essere in sintonia con l’esigenza di prossimità per le cure di queste patologie, e l’infermiera professionale Manuela Scodeller, che ha riferito sull’attività del centro sanvitese, confermando l’aumento considerevole di accessi al servizio. —



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