Direttore sanitario e odontotecnico denunciati per esercizio abusivo della professione medica: il Nas sequestra lo studio

GORIZIA. Nell'ambito dei controlli disposti dal Comando tutela salute di Roma sull'abusivismo nelle professioni sanitarie, mercoledì 20 luglio i militari del Nas di Udine hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo, disposto dal Tribunale di Gorizia, nei confronti di uno studio medico odontoiatrico situato in provincia di Gorizia.

Il provvedimento scaturisce da un controllo ispettivo da parte del Nas nei confronti dello studio professionale, all'interno del quale lavorava anche un odontotecnico che però effettuava prestazioni sanitarie di esclusiva competenza dell'odontoiatra.

Durante l'ispezione igienico sanitaria sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Gorizia il direttore sanitario dello studio e l'odontotecnico che aveva effettuato delle prestazioni ai pazienti, entrambi per il reato di esercizio abusivo della professione medica, segnalazione dalla quale è scaturito il provvedimento di sequestro dell'intero studio dentistico. Il valore della struttura medica e dei macchinari ammonta è di circa 300.000 euro.

L'intervento dei Nas si era reso necessario in quanto l'odontotecnico è una figura professionale che ha il compito di creare o adattare manufatti, protesi e sviluppare dalle impronte per i pazienti, su richiesta dal dentista che, come noto, è un professionista in possesso di laurea in odontoiatria o medicina e chirurgia ed è iscritto all’albo degli odontoiatri, perciò solamente a lui è consentito effettuare tutte le operazioni relative all'ispezione del cavo orale del paziente.

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