Diplomati madre e figlio all’istituto Deganutti

Diploma di famiglia per madre e figlio al Deganutti. Jasna Nikolig e il giovane Nikola hanno sostenuto la prova orale a distanza di pochi giorni l’una dall’altro. Ai punti ha vinto la mamma: 72 centesimi contro i 67 del figlio. E l’istituto commerciale quest’anno ha anche due diplomi da 100 grazie all’impegno di Chiara Deganutti e Nikolina Gagig.

C’è però una nota amara: a festeggiare il traguardo ci sarebbe dovuta essere anche Kristina Dzhidzhonu, 19enne prematuramente mancata a dicembre. A ricordare “Kris” è l’amica e compagna di classe Giorgia Baron che, durante il proprio esame di Stato ha ricordato Kristina: «Ho scritto una piccola dedica per avere sempre vicino la mia speciale amica – racconta Giorgia –. L’ho conosciuta in prima media e insieme abbiamo deciso di iscriverci al Deganutti. Per questo ho voluto ricordare Kris il giorno del mio orale, davanti a tutta la commissione. E non nascondo che l’emozione si è fatta notevolmente sentire. Ma sono convinta che Kris mi abbia aiutata a raggiungere il bell’82 che è scritto sul mio diploma. La sua presenza mi manca ogni giorno di più». Ma ecco la dedica: «A lei che da lassù mi ha dato la forza – scrive Giorgia –, a lei che in silenzio, senza dire niente, si è spenta piano piano come la fiamma di una candela lasciando nell’aria la scia del fumo che a poco a poco scompare, dissolvendosi pur conservando impresso il suo profumo. A lei che andandosene ha portato via una parte di me. A lei che malgrado tutto diceva “tutto bene Giò, solo un po’ di dolori”. A lei, la persona con cui ho passato splendidi momenti di pura follia. A lei, persona umile, altruista, volenterosa, seria nel lavoro ma super divertente al di fuori. A te Kri che mi manchi un sacco. A te che hai impresso una ferita sul mio cuore, ma in compenso hai lasciato un grande ricordo. A te che adesso appoggi la tua mano sulla mia spalla. A te, la persona a cui dedico tutto questo».

Alla giovane Kristina, che voleva diventare giornalista o magistrato, la scuola ha intitolato il concorso Inseguendo il tuo sogno. Anche Nikola Nikolig, originario della Serbia «ma perfettamente integrato in città» sottolinea il vicepreside del Deganutti Nino Moro, era un compagno di scuola di Kristina. La particolarità è che insieme a lui studiava anche mamma Jasna, al corso serale. In termini di voto finale è stata proprio mamma Jasna a vincere. «Era persino un po’ imbarazzata – racconta Moro – perché teme di mettere in ombra il figlio. Ma io credo siano stati entrambi bravissimi». Complessivamente al Deganutti sono stati due i diplomi da incorniciare, quelli di Nikolina Gagig e Chiara Deganutti. «Pensare che Chiara ogni giorno veniva a scuola da Moggio ed era sempre puntuale», scherza Moro. Nemmeno uno degli aspiranti “maturi” è stato bocciato e, anzi, il voto medio è un lusinghiero 77.

Michela Zanutto