Diorama di Montebello Una lezione di storia ospitata ai Civici musei

UNIVERSITA' DI UDINE. Se pensate che i soldatini siano semplici giocattoli, questo è il momento di ricredersi. Infatti, in occasione della presentazione del diorama della battaglia di Montebello,...
Di Riccardo Cipollari

UNIVERSITA' DI UDINE. Se pensate che i soldatini siano semplici giocattoli, questo è il momento di ricredersi. Infatti, in occasione della presentazione del diorama della battaglia di Montebello, tenutasi lo scorso 23 novembre al Castello di Udine, i due ideatori Fabio Fiorentin e Enrico Zamparutti hanno dimostrato come questo possa essere un modo alternativo per avvicinare i giovani alle tappe fondamentali per la creazione della patria. Il progetto, nato nel 2008 per le celebrazioni dei 150 anni dell'unità d'Italia, ha richiesto ben 3 anni di lavori continui, studi e meticolosi assemblaggi. Per esempio, 4000 soldatini in piombo, in scala 1:300, sono stati tutti dipinti a mano, ricreandone ogni particolare. Fiorentin spiega: “Attraverso i miei incontri con le scuole, la curiosità e l'interesse si sono dimostrati incredibili. Bisogna mostrare ai giovani come l'Italia fu fatta da persone che non volevano tornaconti e di come noi italiani siamo ancora oggi molto solidali tra noi, basta vedere gli aiuti che stiamo portando ai sardi in questo momento così difficile. Ed è su questi valori che bisogna ripartire per uscire dalla crisi che ci attanaglia” All'inaugurazione erano presenti, fra gli altri, il sindaco Honsell, la direttrice del museo Ribezzi, l'ex sindaco Barazza e i comandanti dei battaglioni Novara e Genova. Il diorama resterà esposto nelle sale dei civici musei al piano terra del Castello, pronto ad insegnare la storia in un modo alternativo. Il Museo del Risorgimento è aperto, come tutte le altre sale dei Civici Musei del Castello, da martedì a domenica dalle 10.30 alle 17. Per informazioni: 0432 271591

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