Dignano avrà la sua piazza via al progetto definitivo

DIGNANO. Anche Dignano avrà finalmente la sua piazza. I primi mesi del 2014 saranno decisivi per la stesura del progetto definitivo che sarà ultimato prima della prevista scadenza elettorale della primavera prossima. «La nuova piazza interesserà i 2 slarghi esistenti - spiega il sindaco Giovanni Battista Turridano – che attualmente vanno sotto il nome di “piazza Plebiscito” e “piazza Colonnello Cimolino.” A questo proposito l’amministrazione comunale ha già provveduto ad acquisire gli immobili (ex casa Simeoni) che insistono sulla zona mettendo a disposizione fondi propri per 170 mila euro».
L’intervento è già stato finanziato dalla Regione con una somma complessiva di 840 mila euro divisa in due lotti: il primo di 540 mila e l’altro di 300 mila in conto interessi. Il progetto preliminare è stato presentato alla popolazione - che da anni attende che il proprio paese abbia un area in cui riversare la propria identità - in un partecipato incontro che si è svolto il mese scorso. Accolta dagli amministratori qualche piccola modifica dettata dalla cittadinanza. Il sindaco annuncia a questo proposito che verrà aumentato il numero degli stalli per il parcheggio; sarà così favorita la sosta per chi vuole accedere alle attività economiche del centro; la pavimentazione dell’area è prevista in porfido, saranno inoltre mantenute e ampliate le aree verdi con l’aggiunta di piantumazione di varie specie arboree. I marciapiedi e le asfaltature limitrofe saranno rinnovate.
A coronare l’aspetto estetico della piazza nella sua parte centrale è prevista la realizzazione di una caratteristica fontana. «L ’aspetto del paese - aggiunge il sindaco Turridano - sarà quindi più vivibile e decoroso per tutta la comunità» Da sottolineare come il progetto preliminare sia stato approvato in consiglio comunale con i voti favorevoli anche del gruppo di minoranza.
Tutto da decidere invece per quanto riguarda il nuovo nome da dare alla futura nuova piazza. Gli amministratori dovranno pensare se conservare in una unica denominazione l’intitolazione delle due attuali piazze (Plebiscito e Colonnello Cimolino), oppure definire il centro del paese con una nuova denominazione. Per il momento a questo dettaglio ancora non si è pensato, ma in futuro potrebbe essere anche un’idea da raccogliere e condividere tra amministrazione comunale,popolazione e associazioni operanti sul territorio.
Maristella Cescutti
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