Dichiarato il fallimento dell’Ats Le sue legatrici in tutto il mondo
TRASAGHIS
Con le sue legatrici aveva fatto il giro del mondo: le progettava e le produceva per conto di clienti sparsi dalla Cina al Sud America. Friuli compreso, dove le commesse arrivavano anche da Danieli e Pittini. Eppure, dallo scorso 19 ottobre, la “Applicazioni tecnologiche siderurgiche spa” di Trasaghis non esiste più. Cancellata dai debiti e, quindi, dalla dichiarazione di fallimento emessa dal tribunale di Udine.
Passata cinque anni fa dalle mani dell’imprenditore che, nel 1993, ne aveva avviato l’attività, a quelle di un gruppo di investitori russi che avevano finito per detenere l’85 per cento delle quote, l’azienda era progressivamente cresciuta, raggiungendo livelli internazionali e fatturati non meno impportanti. Poi, però, complici la congiuntura economica negativa e, forse, qualche scelta gestionale sfortunata, la situazione si era fatta sempre più difficile.
Prova ne sia la diaspora dei due terzi del personale, che, captati i venti di crisi, negli ultimi tempi non aveva esitato a dimettersi e cercare occupazione altrove, lasciando così sguarnito l’intero ufficio tecnico. Da 26 addetti, la pianta organica si era così ridotta ad appena 11 dipendenti, più due dirigenti. Il “buco” milionario rilevato con l’ultimo bilancio aveva assestato il colpo di grazia, convincendo il board a portare i libri in tribunale.
Ad accertare l’irreversibilità della crisi, qualche mese prima, erano stati i professionisti incaricati dall’azienda della due diligence, il dottore commercialista Giulio Tassoni, di Reggio Emilia, esperto in ristrutturazioni aziendali, e l’avvocato Alessandro Viotto, di Udine, specializzato in diritto societario. Il tribunale fallimentare presieduto dal giudice Francesco Venier ha nominato il collega Andrea Zuliani, quale giudice delegato, e il dottore commercialista Adino Cisilino, di Udine, quale curatore della procedura. L’udienza per l’esame dello stato passivo della società è stata fissata per il 13 febbraio 2019 . —
L.D.F.
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