Di corsa a 42 anni per aiutare gli altri

Codroipo: in luglio Marcello Bortolotti percorrerà 177 chilometri in due giorni per una raccolta di fondi
Di Viviana Zamarian

CODROIPO. Una sfida con se stesso. Che diventa una sfida della solidarietà per tutta la comunità codroipese. Già, perchè se lui, Marcello Bortolotti riuscirà a correre tutta d’un fiato la traversata carnica in due giorni – 177 chilometri con 10.500 metri di dislivello positivo – anche la città e le sue associazioni ce la faranno a raccogliere fondi per dare un’opportunità di crescita e di futuro a chi, per ora, non ce l’ha.

L’obiettivo di Marcello, 42 anni, di Codroipo, e insieme a lui dell’associazione Asd Atletica 2000, della parrocchia e del Comune, che hanno supportato l’iniziativa, è quella di raccogliere i fondi necessari per poter istituire 40 borse di studio sportive da assegnare a favore di ragazzi di famiglie del territorio, 2 borse di studio sportive per ragazzi con disabilità e per sostenere i corsi di psicomotricità infantile da svolgere nella scuola “Stella del mattino” della parrocchia.

La passione per la montagna ce l’ha da quando era un bambino e il suo papà gli fece conoscere le vette più belle d’Italia. Ed è lì che è nata quella voglia di mettersi alla prova che poi l’ha accompagnato per tutta la vita. Quel desiderio di scoprire se stessi e la natura arrivando a prove estreme come le gare di ultratrail.

Non si definisce un atleta professionista, lui che di professione si occupa di spedizioni in Italia e all’estero, ma uno sportivo che corre «per andare alla scoperta dei luoghi più diversi». E questa continua ricerca l’ha voluta ora condividere per «fare qualcosa di utile per chi ha meno possibilità.

«Così nasce il progetto “Idee di corsa” - scrive nel sito internet realizzato per promuovere l’iniziativa - proprio perché è nato correndo, proprio perché si tratta di idee diverse di corsa, idee covate nel profondo in ore e ore di attesa solitaria dentro di me e poi esplose velocemente, venute alla luce come un lampo, e infine meditate, elaborate e pensate in altrettante ore e ore di corsa solitaria».

«“Idee di corsa”, quindi, è la voglia di mettersi a disposizione degli altri – aggiunge –, di mettersi alla prova, di condividere con altri un obiettivo comune e di tentare di migliorare, anche solo di poco la vita di qualcuno».

Marcello Bortolotti partirà il 22 luglio. Pronto a percorrere correndo e camminando in solitaria questo percorso di trekking che si snoda sul confine fra Italia e Austria. A questo progetto hanno aderito già 12 società sportive codroipesi, ma l’obiettivo è quello di coinvolgere tutta la cittadinanza. Si vuole così incentivare la pratica sana dello sport fra ragazzi «inteso come possibilità di aggregazione tra i giovani attraverso cui veicolare una serie di importanti messaggi come la corretta alimentazione e la cura del corpo con la possibilità di creare un percorso formativo per i bambino che li porti a un contatto consapevole con la natura».

Ogni martedì Marcello è in piazza con un gazebo per spiegare la sua iniziativa, occasione per tutti di poter dare un’offerta libera. Si corre in nome della solidarietà a Codroipo. Si corre ed è una sfida che coinvolge tutta la città.

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