Demolita l’ex caserma dei carabinieri

Al suo posto sarà costruita una ventina di appartamenti in edilizia convenzionata
Di Viviana Zamarian
Lignano 12 Marzo 2017 ez caserma cc Copyright Petrussi Foto Press Turco Massiimo
Lignano 12 Marzo 2017 ez caserma cc Copyright Petrussi Foto Press Turco Massiimo

LIGNANO. I lavori di demolizione dell’ex caserma dei carabinieri sono partiti. E tra un anno al suo posto ci sarà una palazzina in social housing con una ventina di appartamenti per giovani coppie e anziani e famiglie lignanesi. Macchine in azione in viale dei Platani, dunque, in questi giorni. Le assegnazioni avverranno successivamente tramite un avviso pubblico che sarà pubblicato tra qualche mese e i requisiti dei singoli richiedenti saranno quelli previsti dalla legislazione nazionale e regionale relativi all’edilizia convenzionata.

Dopo un iter durato tre anni, ora l’opera diventa così realtà. L’amministrazione Fanotto aveva deliberato la sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra il Comune e la Finanziaria Internazionale Investiments Sgr (Finint) che costruirà il nuovo edificio all’interno del quale 16 alloggi saranno in affitto e quattro in affitto con diritto di riscatto. La gestione tecnica, manutentiva e amministrativa dell’immobile sarà demandata a uno specifico gestore sociale, che seguirà anche l’iter di assegnazione delle singole unità abitative. Saranno privilegiati gli anziani, le persone singole o nuclei familiari composti da non più di due persone delle quali almeno una abbia compiuto 65 anni, nuclei familiari a basso reddito, giovani coppie, con o senza figli, quelle i cui componenti non superino entrambi i 35 anni di età. Almeno uno dei destinatari - e questo rientra tra i requisiti soggettivi - deve avere la residenza a Lignano o deve averla avuta per almeno 10 anni consecutivi negli ultimi 20 anni, avere un Isee minimo pari a 2,5 volte l’ammontare annuale del canone di locazione o essere in possesso della cittadinanza italiana. «Si tratta del primo intervento a livello regionale di un amministrazione pubblica in social housing - afferma l’assessore Paolo Ciubej - e per questo esprimiamo molta soddisfazione. L’amministrazione ha concluso un lungo e impegnativo iter procedurale che ha permesso di rispettare l’impegno del nostro programma elettorale sul problema della residenza per venti famiglie lignanesi».

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