Delle Fratte: nuovo sollecito anti-gioco

Dopo la risposta ricevuta nell’assemblea comunale, il consigliere all’opposizione Valerio Delle Fratte (Pdl) preannuncia una seconda interrogazione e un intervento in commissione sulle sale da gioco nel territorio, con l’obiettivo di impegnare il Comune «ad adottare tutte le misure necessarie a contrastare il fenomeno della dipendenza dal gioco». In aula si era risposto alla sua prima interrogazione sul tema ribadendo che i poteri di un’amministrazione comunale, in quest’ambito, sono limitati e riguardanti, semmai, al massimo le distanze minime delle aperture di nuove sale da luoghi considerati sensibili (scuole, ospedali, chiese e via dicendo) o gli orari di attività. Non può essere determinato il numero delle aperture: l’autorizzazione è statale.

A oggi a San Vito le sale da gioco sono cinque, delle quali quattro in centro e una a Gleris. Delle Fratte insiste nel chiedere un intervento del Comune per quanto di sua competenza: preannuncia la nuova interrogazione «alla luce – osserva – dei dati forniti dal Sert di Pordenone anche sulla mancata risposta dei Comuni della provincia alla proposta di collaborazione su prevenzione, diagnosi e cura delle malattie da gioco». (a.s.)

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