De Colò investe un milione di euro per l'export in Russia Video - Foto
UDINE. Un milione di euro di investimenti per aggredire il mercato e confermarsi primo esportatore italiano di carni e pesce per ristorazione in Russia: è l’obiettivo di Jolanda de Colò, azienda dal 1976 attiva nel settore della lavorazione delle carni, che oggi ha inaugurato, nella zona industriale di Palmanova, il suo terzo ampliamento con 5.500 mq di superficie coperta.
L’azienda - 50 addetti e fatturato di 13 mln euro - ha fatto della qualità il proprio core business. Serve 4.000 ristoranti in Italia ed esporta il 10% della produzione (8% in Russia). «L’obiettivo - ha spiegato il titolare, Antonello Pessot - è giungere entro il 2014 anche a Dubai e a Hong Kong». Jolanda de Colò, nonostante la crisi, cresce ad un ritmo dell'8,5% all'anno e i suoi prodotti, oltre al mercato italiano, sono esportati in Germania, Francia, Svizzera, Inghilterra.
«Ma la Russia - ha aggiunto Pessot - rimane il nostro mercato di riferimento e sul quale abbiamo deciso di investire. Già oggi serviamo i più importanti ristoranti di Mosca». Il nuovo stabilimento è tecnologicamente avanzato. L'azienda importa soprattutto da Ungheria, Spagna, Canada, Argentina.
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