Danni permanenti al gomito Una paziente fa ricorso

Un trattamento sanitario non corretto per la riduzione di una lussazione al gomito sinistro, con conseguenze irreversibili per la piena funzionalità dell’articolazione. Un danno biologico permanente...
Un trattamento sanitario non corretto per la riduzione di una lussazione al gomito sinistro, con conseguenze irreversibili per la piena funzionalità dell’articolazione. Un danno biologico permanente quello che ritiene di aver subito una 63enne residente in provincia di Pordenone che ha deciso di chiamare in giudizio l’Aas 5.


In seguito a un infortunio, aveva riportato frattura al polso sinistro e lussazione al gomito sinistro. L’1 dicembre 2012 era stata visitata in ospedale per gli accertamenti radiografici. La prognosi non superava i 45 giorni. Il 6 dicembre 2012 era stata sottoposta a intervento di osteosintesi della frattura e di riduzione della lussazione del gomito, intervento che si può definire di routine. In seguito, la donna non aveva ripreso la piena funzionalità del gomito e aveva deciso di farsi operare nel giugno 2013 all’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna per cercare di migliorare la situazione. Dagli esami effettuati prima dell’intervento era emersa una perdita della “congruità articolare”. A Bologna era stata sottoposta a un intervento di neurochirurgia che includeva anche anteposizione del nervo ulnare e ricostruzione dei legamenti. Non è bastato, però, a recuperare la piena funzionalità. La donna ritiene quindi di aver subito un danno biologico anche di natura permanente ed è convinta che a causarlo sia stato un trattamento non corretto per la riduzione della lussazione. Quindi, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Del Mei, ha presentato un ricorso al tribunale di Pordenone con la richiesta di disporre una consulenza tecnica. Il tribunale ha quindi nominato un perito che dovrà accertare se ci sia stata responsabilità sanitaria nell’intervento. L’Aas 5 si è costituita in giudizio con l’avvocato Vittorina Colò, direttore della struttura complessa affari generali e legali dell’azienda sanitaria.
(p.t.)


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