Dall’Inghilterra per celebrare il matrimonio celtico sul lago di Fusine

TARVISIO. Sono arrivati dall’Inghilterra per unirsi in matrimonio sulla sponda del lago inferiore di Fusine. Due giovani londinesi, Rebekah e Sitso, si sono fatti la promessa d’amore secondo il rito celtico alla presenza di un nutrito gruppo di amici, hanno poi festeggiato l’evento con un pranzo vegano alla vicina locanda Mandi.
Hanno scelto un luogo suggestivo ed un rito insolito ai più per coronare il loro autentico amore, perché stregati da un video. «Siamo rimasti affascinati – racconta Rebekah Boots, 27 anni impiegata nel settore dell’informatica – dal video registrato due anni fa da Joss Stone e Doro Gjat che, grazie al No borders music festival si sono esibiti in un duetto canoro che è diventato il nostro canto preferito. Così abbiamo voluto unirci con la promessa d’amore sullo stupendo piccolo prato vicino all’acqua del lago dove si specchiamo le spledide montagne, dove i due cantanti si esibirono in quell’incantevole brano».
Sisto Sabbah, architetto 27enne originario del Ghana che svolge la professione pure a Londra, annuisce: «È stato tutto molto bello. Non potremo mai dimenticare questa giornata e questi luoghi». Semplice e suggestiva la cerimonia con la sposa in abito bianco avorio con il capo cinto da una corona di fiori e lo sposo in abito scuro e cravatta e ad accompagnare il momento culminante della promessa d’amore, il sottofondo musicale della chitarra acustica di un amico e in onore dello sposo il suono dei tamburi africani.
Ora i due sposi, trascorse alcune giornate a Fusine, dove non hanno mancato di fare la conoscenza con polenta e frico, i cjarsons e gli agnolotti della Carnia che sono stati inseriti nel pranzo nuziale assieme a specialità inglesi e ghanesi, rigorosamente vegane, sono gia rientrati in Inghilterra come i coniugi Sitso and Rebekah Rubeau-Sabblach, avendo anticipato con la cerimonia intima, ma per loro fondamentale, il rito civile dell’unione che sarà fatta a Londra.
Prima della partenza i ringraziamenti per la squisita ospitalità ai gestori della Locanda Mandi. Sono ripartiti felici d’essersi uniti in un luogo magico che, come gli abbiamo ricordato non ha incanto solo Joss Stone, ma già nel 1700 e 1800, i laghi di Fusine, i torrenti della zona e la vicina valle del fiume Sava, furono decantati da famoso scienziato e poeta inglese sir Humphry Davy, morto nel 1829 ma che trascorreva in questi luoghi le sue vacanze.
Luoghi descritti molto bene anche nelle sue poesie. Sir Davy, che già a 24 anni era professore di chimica alla Royal Institution, è stato il maestro di Michael Faraday, fondò l’elettrochimica e scoprì 6 nuovi elementi, tra cui potassio e sodio, amava, appunto, particolarmente i laghi di Fusine dove trascorreva molte ore della giornata per ossigenarsi e rigenerarsi dopo le tante giornate trascorse a respirare sostanze chimiche durante gli assidui esperimenti svolti.
E proprio lo spazio erboso dove si sono uniti in matrimonio i due giovani londinesi era anche il suo angolo preferito per pescare le trote nel lago, trote che friggeva e mangiava sul luogo.
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