Dal Comune i fondi per affitti agevolati ma domande in calo

Tavagnacco: nel 2016 sono state 141 le richieste presentate L’amministrazione: il bisogno non è diminuito, mancano i requisiti
Di Margherita Terasso

TAVAGNACCO. L’effetto della crisi nasconde difficoltà che non si vedono ad occhio nudo, specialmente per quanto riguarda il problema-casa. «Il bisogno di aiuto non è affatto diminuito, temo piuttosto che i residenti abbiano perso il requisito per fare la domanda».

Il vicesindaco di Tavagnacco, Moreno Lirutti, analizza con un certo pessimismo il calo delle domande di contributi per l’abbattimento dei canoni di locazione per immobili adibiti ad uso abitativo verificatosi nel 2016. «E’ necessario essere in regola con i versamenti dell’affitto e forse è aumentato il numero dei morosi…».

L’amministrazione comunale di Tavagnacco presenta il nuovo bando contributi per l'abbattimento dei canoni di locazione sostenuti nel 2016 (i cui termini scadranno il 13 aprile), consapevole che le difficoltà economiche dei residenti non si sono affatto risolte.

Facendo un confronto tra l’anno scorso e il 2015 i dati parlano chiaro. Nel 2016 sono state 141 le istanze totali, 125 ammesse a contributo e 12 rigettate per mancanza di requisiti di legge. L’anno precedente, invece, erano state 157, di cui 139 ammesse, 15 non accolte (la maggior parte perché provenienti da famiglie con redditi alti) e 3 archiviate per rinuncia. Lo stanziamento della Regione, l’anno scorso, è stato di 151 mila euro mentre il Comune ha partecipato con fondi propri all’intervento per un totale di 35mila euro qualcosa di meno rispetto al 2015 (oltre 39 mila euro).

Sul tema diritto alla casa, l’amministrazione si sta impegnando da tempo. Ma ci sono aspetti su cui nemmeno il Comune può intervenire. «Solo quest’anno sono quattro le famiglie residenti sul territorio comunale che sono state sfrattate – spiega l’amministratore – Persone che avevano fatto il mutuo quando avevano un lavoro, ma che poi lo hanno perso e quindi non sono più riuscite a sostenere i pagamenti richiesti dalla banca».

Poche settimane fa il vicesindaco ha fatto appello alla generosità dei residenti in possesso di qualche abitazione di proprietà per aiutare due di queste famiglie. «Forse qualche buona notizia c’è» aggiunge oggi. Un nucleo familiare composto da ben dieci persone potrebbe aver trovato una sistemazione fuori dal Comune di Tavagnacco, dove l’affitto di un’abitazione ha costi più abbordabili. L’altra famiglia con quattro membri, invece, sembra possa rimanere a Feletto Umberto. Per tutte le informazioni: http://www.comune.tavagnacco.ud.it/notizie/notizie-2017/notizie-area-sociale/bando-affitti-2017

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