Da venditore di porte e infissi a scassinatore Faceva il calco della serratura al momento

Di porte e serramenti, il 59enne romano Paolo Stocchi è un vero e proprio esperto. Lo testimoniano i cataloghi rinvenuti sul sedile posteriore della sua Xara Picasso grigia, che pubblicizzano vari...

Di porte e serramenti, il 59enne romano Paolo Stocchi è un vero e proprio esperto. Lo testimoniano i cataloghi rinvenuti sul sedile posteriore della sua Xara Picasso grigia, che pubblicizzano vari modelli di porte e finestre e anche il blocco di proposte di ordine ancora da compilare ritrovato fra i suoi effetti. «Legnitalia porte», recita la dicitura. Appartiene a un’impresa di Broccostella, in provincia di Frosinone, che online risultava in fallimento. Stocchi asserisce di lavorare proprio per tale ditta e di occuparsi di vendita e riparazioni di porte e finestre. Cognizioni che ha traslato, evidentemente, nel suo secondo “impiego”. A giudicare dai suoi ferri del mestiere: nell’astuccio che portava con sé aveva ordinatamente riposto un paio di guanti da chirurgo, una serie di chiavi a grimaldello, cinque cacciaviti, una pila, una calamita a stelo per recuperare eventuali riduttori rimasti incastrati negli ingranaggi, nonché una pasta dentale mescolata a cera (che si acquista in farmacia) con la quale realizzava al momento il calco della serratura. Infilava la chiave base, ricoperta con la speciale pasta, nel nottolino: così prendeva l’impronta della serratura. Poi, aggiungendo i riduttori e gli spessori, creava la chiave perfetta. Per qualsiasi porta blindata.

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