Da 30 anni domina la scena pubblica

SPILIMBERGO. Il 24 febbraio ha compiuto 73 anni, è originario di Flaibano, Udine. Alido Gerussi ha legato il suo nome a quello di Spilimbergo avendo partecipato negli ultimi trent’anni alla vita...

SPILIMBERGO. Il 24 febbraio ha compiuto 73 anni, è originario di Flaibano, Udine. Alido Gerussi ha legato il suo nome a quello di Spilimbergo avendo partecipato negli ultimi trent’anni alla vita imprenditoriale, politica e culturale cittadina da artigiano prima, da sindaco per due mandati poi e, ovviamente, da presidente della Scuola mosaicisti.

Imprenditore artigiano di successo – a sua azienda produttrice di macchine per il trattamento dei materiali di imbottitura, sul mercato dal 1957 e oggi condotta dal figlio Alessio, è una fra le poche realtà presenti nella zona artigianale del Cosa ad avere retto il peso della crisi e a godere di buona salute –, presidente del Consorzio artigiani dello spilimberghese dall’85 al ’93, Gerussi si è affacciato alla politica sposando da subito le idee della Lega, stravincendo con il 63% dei consensi le elezioni amministrative nell’autunno del 1994, diventando così il primo sindaco leghista della città del mosaico.

Elezioni vinte due volte nel giro di poco più di un anno, essendo già risultato vincitore della tornata elettorale della primavera del 1993. Elezioni poi annullate per non essere stato inserito nelle liste di Lega, Dc e Msi, un numero sufficiente di donne come previsto dalla legge. A distanza di qualche mese fa, Gerussi non solo si è riproposto ma ha vinto a mani basse quelle elezioni guadagnandosi la fiducia di 4.653 elettori. Sindaco dal 7 giugno del 1993 al 24 febbraio 1994, dopo un periodo di commissariamento della città, Gerussi ha quindi ripreso e mantenuto saldamente il suo posto a a palazzo di Sopra dal 20 novembre del 1994 fino al 9 giugno del 2003, al tempo stesso partecipando alle assemblee della Provincia in qualità di consigliere dal giugno 1999 giugno 2004. Quindi, una volta terminato il secondo mandato da sindaco e finito il matrimonio con le Lega, escluso dalla lista del Carroccio per le elezioni regionali, l’inizio di una nuova avventura alla guida della Scuola mosaicisti da presidente dall’ottobre del 2004. Un’avventura lunga tredici anni, contrassegnata da iniziative che, a livello internazionale, hanno visto la Irene da Spilimbergo, i suoi insegnanti e i suoi allievi, assoluti protagonisti in ogni angolo del pianeta per quel che concerne la didattica, la promozione e la produzione nel settore musivo facendo della Scuola una realtà dinamica e in costante evoluzione. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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