Cucina in Carnia, quattro giovani promesse

TOLMEZZO. All’inaugurazione della nuova sezione del Centro di documentazione “Maestri della Cucina del ’900”, dedicata ai “Cuochi di bordo” al Museo civico delle carrozze di San Martino di Codroipo,...

TOLMEZZO. All’inaugurazione della nuova sezione del Centro di documentazione “Maestri della Cucina del ’900”, dedicata ai “Cuochi di bordo” al Museo civico delle carrozze di San Martino di Codroipo, hanno partecipato anche alcuni allievi della classe IV di cucina dell’Istituto Jacopo Linussio di Tolmezzo. La cerimonia, tenutasi già in ottobre, ha avuto una replica televisiva qualche giorno fa quando il presidente dell’Unione cuochi Friuli Venezia Giulia, Germano Pontoni, ha invitato Alice Andreutti, Denise Sebastianis, Samuele Cassinelli ed Emanuele Del Dò in rappresentanza dell’Isis tolmezzino.

Ai futuri cuochi della Carnia hanno presentato la propria esperienza i fratelli Pipani di Grado, Tergido Micossi di Tarcento (medaglia d’oro per il suo servizio a bordo delle navi per gli emigranti e gli esuli dall’Istria), Alberto Modolo di Polcenigo (chef della “Love Boat”), Ettore Giraldi di Trieste (lo chef che ha insegnato la cucina a bordo del “Lloyd”) e Nico David ancora di Grado (direttore di cucina sulle navi bianche del Lloyd triestino).

«In quell'occasione - ricordano gli allievi tolmezzini - abbiamo assistito alla preparazione di alcuni piatti a base di pesce azzurro: strozzapreti allo sgombro e sarde in “saòr”, realizzati da Alessandra Baruzzi, Sergio Mian ed Emilio Cuk, chef della Federazione italiana cuochi.

La signora Pipani ha portato come testimonianza l’esperienza del padre, cuoco a bordo della navi bianche, sottolineando quanto difficile fosse fare a meno della persona cara durante le lunghe settimane dell’imbarco. «Un’esperienza impegnativa - ha detto la signora -, senza orari o lunghi riposi, ma ricca di soddisfazioni». (g.g.)

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