Crac Due Rose Assolto amministratore

PASIANO Il legale rappresentante della Due rose spa di Pasiano di Pordenone, Antonio De Marchi, è stato assolto dall’accusa di bancarotta preferenziale. L’azienda, all’epoca operativa nel settore...

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Il legale rappresentante della Due rose spa di Pasiano di Pordenone, Antonio De Marchi, è stato assolto dall’accusa di bancarotta preferenziale.

L’azienda, all’epoca operativa nel settore della fabbricazione di prodotti vari in legno, era stata dichiarata fallita lo scorso anno. A seguito del crac, venne indagato il suo legale rappresentante. Nella sostanza, il reato di bancarotta preferenziale è previsto quando, in stato di dissesto, l’amministratore favorisce il pagamento di qualcuno a svantaggio di altri. Nello specifico, secondo il capo di imputazione, De Marchi avrebbe emesso un assegno dopo il fallimento, del valore di circa 15 mila euro, per pagare un fornitore. In sede dibattimentale il traente del titolo, aveva riferito di averlo tratto il giorno in cui fu messo all’incasso.

La difesa, sostenuta dall’avvocato Paolo Dell’Agnolo, ha dimostrato il percorso bancario dell’assegno la cui emissione fu antecedente il fallimento. Lo stesso curatore fallimentare aveva testimoniato che si tratta di un modo di contrarre tipico degli imprenditori della zona del mobile. In sostanza, non c’è stato dolo.

Da qui la decisione del tribunale (presidente Eugenio Pergola, a latere Rodolfo Piccin e Francesco Saverio Moscato) di assolvere con formula piena l’imprenditore.

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