Crac della tipografia Condanna a 2 anni per l’amministratore

Il tribunale collegiale, presieduto da Alberto Rossi, ha condannato a due anni di reclusione, per le ipotesi di distrazione e bancarotta semplice, l’amministratore unico della Bellavitis grafica srl, fallita nel 2014. L’imputato, Federico Rizzo, 39 anni, di Mirano, difeso di fiducia dall’avvocato Raffaele Pennino, è stato prosciolto per prescrizione dall’accusa di tentata truffa.

La vicenda nasce dalla querela sporta dal titolare della società Sincromia srl nei confronti di una dipendente della Bellavitis grafica srl, che trattò nel dicembre 2013 la fornitura di ulteriore materiale cartaceo, assicurando che gli ordini precedenti erano stati saldati. Il caso è stato archiviato.

L’allora pm Annita Sorti, che prese in mano l’indagine, depositò un’istanza di fallimento per la Bellavitis, ravvisando ipotesi di bancarotta. Nella sua arringa l’avvocato Pennino ha evidenziato ieri che se non vi fosse stata l’istanza del pm, la tipografia avrebbe superato quel momento di difficoltà.

La Bellavitis grafica srl fu dichiarata fallita dal tribunale il 25 febbraio 2014. Al rappresentante legale è stata contestata la distrazione di beni aziendali dal patrimonio della fallita (il 19 febbraio 2014) a favore della società Sina carri evolsystem srl, la cui amministratrice Alessia Azzali, estranea ai fatti, era anche socia di maggioranza della Bellavitis, mediante la stipula di un contratto di affitto d’azienda.

L’avvocato Pennino ha sottolineato che il processo è servito a dimostrare invece l’assoluta insussistenza di entrambe le ipotesi di bancarotta. La difesa ha evidenziato che il contratto d’affitto del ramo di azienda non è fittizio, visto che ha vincolato lo stesso curatore fallimentare; che i beni dei quali si contesta la distrazione in realtà sono stati trovati, inventariati e restano a disposizione del curatore fallimentare, che però non è mai andato a prenderli; che l’azienda affittuaria non è in alcun modo riconducibile a Rizzo, uscito di scena dopo il fallimento della Bellavitis. —

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