Correndo con Paolo e Rosetta nel cuore

La città ricorda i coniugi Burgato: 750 partecipanti alla “Sun&Run”, tutti con la maglietta che riporta le iniziali degli uccisi

LIGNANO. Corre, la città. Corre e ricorda. Nelle gambe l’energia, nel cuore Paolo e Rosetta. Non si ferma Lignano e non dimentica. Non dimentica loro, i coniugi Burgato, uccisi in una calda notte d’agosto di due anni fa nella loro villa in via Annia. Lo fa con discrezione e rispetto. Ognuno degli oltre 750 partecipanti alla marcia podistica “Sun &Run” ha indossato ieri mattina una maglietta verde con scritte le loro iniziali. Una a fianco all’altro le donne si sono posizionate alla partenza della gara non competitiva in prima fila. Simbolicamente, in segno di vicinanza e di sostegno da parte di tutta la comunità a coloro che sono vittime di violenza. Un tema, purtroppo, che continua a essere di attualità. Davanti, per dire ancora una volta basta.

La corsa inizia e si snoda in un percorso tra mare e pineta. Gli atleti nella marcia competitiva, in tutto 113, partono veloci e poco dopo mezz’ora i primi iniziano già ad arrivare. Le altre centinaia di persone che hanno preso parte alla manifestazione non competitiva passo dopo passo raggiungono il traguardo nell’arco della mattinata. Famiglie, bambini a bordo dei monopattini, giovani accompagnati dal loro cane, gruppi di amici. Tutti lì. Tutti presenti. Di nuovo insieme uniti nel ricordo. Già perché dopo due anni Lignano soffre ancore.

E il pensiero ritorna a quella notte, quella notte drammatica che assistette impotente all’omicidio di Paola e Rosetta. Quella notte in cui la loro vita venne spezzata dalla mani dei giovani fratelli Reiver e Lisandra. Impossibile dimenticare il dolore che aveva colpito nel suo profondo Lignano. Ancora adesso è difficile. Perché quando si ripensa al loro, dietro al banco del negozio in via a Udine così sorridenti e generosi la ferita ritorna ad aprirsi.

E fa male. Come fa male il grande vuoto che hanno lasciato. Lignano continua a mantenere viva la loro memoria, il ricordo di Paolo così appassionato del mare e della gentilezza di Rosetta. Come ha sempre fatto in modo molto rispettoso e sincero. E assieme a lei tantissimi cittadini e le numerose associazioni, come alcuni locali, che hanno contribuito a organizzare e a sostenere la terza edizione di questa manifestazione.

L’Asd Gesport Lignano, l’Asd Athletic Club Apicilia di Latisana, i gruppi dei Nordic Walking, il Centro cinofilo Zampamica, le volontarie dell’associazione “Insieme per gli animali” e molte altre realtà attive sul territorio. Un gioco di squadra che ha contribuito a rendere un successo l’evento.

Una giornata di sport, dunque, ma soprattutto una giornata in cui rafforzare i legami all’interno della comunità. Si è camminato e corso sui due lungomare di Pineta e Sabbiadoro e all’interno della Pineta della Getur - fra i partecipanti anche il sindaco Luca Fanotto e il vicesindaco Vico Meroi -, alcuni percorrendo 5 km altri 10. Lignano ha reagito alla sofferenza rimanendo sempre vicina alla famiglia della coppia di commercianti e soprattutto al figlio Michele.

La città è ancora al suo fianco. Non si potrà mai dimenticare quella notte e i giorni terribili che seguirono, non si potranno mai dimenticare Paolo e Rosetta. A loro è dedicata la manifestazione. A loro, che tutti continuano a portare nel cuore.

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