Coro e orchestra di studenti fiori all’occhiello dello Stellini

Una delle poche realtà esistenti in Italia, il gruppo è nato nel 1973 Appuntamento il 20 dicembre nella chiesa San Giacomo di Pasian di Prato 
Un coro di studenti coordinato da un direttore “studente”! L’orchestra e il coro del Liceo Classico Jacopo Stellini è una delle poche realtà nel panorama scolastico italiano ad avere queste caratteristiche. Istituito nel 1973 il gruppo continua a crescere nel numero e il segreto sta proprio nell’obiettivo prefissato dalla direttrice Anna Pezzetta: riuscire a perseguire buoni frutti grazie agli sforzi del gruppo che ogni anno si merita la partecipazione al festival di Primavera a Montecatini.


Se volete avere un’idea delle capacità e dell’armonia che il gruppo regala, accettate l’invito al loro concerto natalizio che si terrà la sera di mercoledì 20 dicembre, alle 20. 30 nella chiesa di San Giacomo a Pasian di Prato.


La fatica di cantori e musicisti è ripagata da esibizioni di brani sia classici, sia moderni, sia di tradizione friulana come “Stelutis Alpinis” che muovono il pubblico. Brani accompagnati da un pianoforte, anche questo suonato da uno studente, o dall’orchestra scolastica che è un progetto che agli Stelliniani è sempre stato molto a cuore e che portano avanti da quasi trent’anni. L’orchestra è uno dei punti di forza del Liceo a tal punto da attirare ragazzi, aspiranti musicisti, convincendoli ad iscriversi alla scuola solo per farne parte! L’orchestra poi è molto importante non soltanto per i partecipanti ma anche per gli altri studenti che ne vanno molto orgogliosi date le eccezionali esibizioni che sono la giusta ricompensa di mesi passati a provare. All’interno il clima è molto armonioso proprio perché il tutto è gestito da allievi della scuola. Il direttore, Alberto Valiera, è uno studente, e non si occupa solo di dirigere, ma anche di scegliere e di arrangiare i brani che saranno suonati. I brani, che si conciliano bene con gli studi della scuola, provengono dai repertori di illustri musicisti come Mozart. Per attirare anche il pubblico più giovane e meno esperto di musica classica, suonano anche colonne sonore di film.


I ragazzi coinvolti sono molto contenti poiché vivono ogni settimana a prove attimi di grande creatività plasmando arte; sono anche molto soddisfatti perché i risultati conseguiti sono entusiasmanti, frutto di un’energia tale da lasciare stupefatto il pubblico. Sebbene la scuola sia difficile, ci sono sempre almeno due serate all’anno: una in periodo natalizio e l’altra alla fine dell’anno scolastico, dove si salutano i veterani di quinta con il passaggio di bacchetta se il direttore è fra questi. Vi aspettiamo dunque il 20 dicembre per gli auguri di Natale!


Riproduzione riservata © Messaggero Veneto